Atletica

L’atletica piange due ex azzurri che parteciparono alle Olimpiadi di Roma del 1960

Fidal

Il mondo dell’atletica piange due ex azzurri che parteciparono alle Olimpiadi di Roma nel 1960, Francesco Perrone e Luigi De Rosso. Lunedì a Bari è venuto a mancare Francesco Perrone, 89 anni, sei volte campione tricolore assoluto tra 5000 e 10.000 su pista, maratona e corsa campestre. Aveva iniziato la sua carriera nel 1955 quando nacque la squadra di atletica delle Fiamme Oro. Primatista italiano dei 5000 metri con il tempo di 14:31.0, conquistò la convocazione per la maratona dei Giochi Olimpici dove si piazzò al 37° posto. A poche ore di distanza, martedì si è spento anche Luigi De Rosso, 85 anni, marciatore che vestì in dieci occasioni la maglia azzurra tra il 1960 e il 1967. Nella 20km di marcia di quella straordinaria Olimpiade si piazzò al 22° posto e vanta anche un secondo posto ai Mondiali militari e vari piazzamenti sul podio tricolore. Una volta conclusa la carriera, inoltre, è stato tecnico delle Fiamme Oro , le quali gli hanno scritto un messaggio di addio: “Alle famiglie vanno le condoglianze del presidente Fidal Alfio Giomi, del Consiglio federale e di tutta l’atletica italiana. Esattamente tre settimane dopo la tragica scomparsa di Donato Sabia, è passato a miglior vita un altro ex nostro atleta olimpico” e la figlia Antonella ha aggiunto: “Le Fiamme Oro sono state la sua vita, gli allenamenti nella caserma del 2° Reparto Mobile della Polizia di Stato – da atleta e poi da allenatore – il suo grande amore. Voleva trasmettere ai giovani i valori dello sport, lo spirito di sacrificio e il rispetto delle regole. Lo ha fatto benissimo anche con noi figli e ora continuava a farlo con i suoi nipoti“.

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