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Sarà una festa, con i Fori Imperiali che richiameranno migliaia di persone. Il 2 aprile si correrà la 23ª Acea Maratona di Roma, evento Fidal Gold Label e IAAF Silver Label, a cui parteciperanno oltre 16mila atleti e circa 100mila amatori, che copriranno i 4 chilometri della corsa non competitiva.
In campo maschile, ci sarà il campione italiano in carica di maratona Ahmed Nasef (p.b. 2:10.59). Tra i favoriti per la vittoria ci sono gli etiopi Adane Bentayehu, 24 anni, che si presenta con il miglior personal best del parterre (2:06.22), Dereje Tadess Raya (29 anni, p.b. 2:08.46), Shura Kitata (20 anni, p.b. 2:08.53), il vincitore della gara di Roma del 2014 Shume Hailu (30 anni, p.b. 2:09.06) e Mesfin Teshome (26 anni, p.b. 2:09.24 al debutto nel 2016). E poi i keniani Barnabas Kiptum (30 anni, p.b. 2:09.21) e Ruto Dominic (27 anni, p.b. 2:09.28), terzo a Roma lo scorso anno.
Ma gli occhi di tutti saranno puntati sulla gara femminile, che ha l’obiettivo di dare l’assalto al record della russa Galina Bogomolova (2:22.53), stabilito nel 2008, ancora oggi è anche migliore prestazione assoluta su suolo italiano. L’impresa sarà tentata dalla 30enne etiope Koreen Jelela, che vanta un personale di 2:22.43, ovvero 10 secondi sotto il record del tracciato di Roma, dalla 25enne etiope Edesa Workenesh, che lo scorso anno ha fissato il suo personal best in 2:24.04 e dalla vincitrice dello scorso anno Rahma Tusa, 24 anni, che il 10 aprile 2016 corse in 2:28.49, abbassando il suo personal best di 5 minuti. Tra le azzurre, spicca il nome di Rosaria Console.
Grandi nomi anche tra gli atleti paralimpici. Il campionissimo di handbike Alex Zanardi proverà a trovare il sesto successo nella maratona della Capitale, dopo le vittorie del 2010, 2012, 2013, 2014 e 2016. Tra le donne, c’è da registrare il debutto nella gara romana del bronzo di Londra 2012 nei 1500 metri Annalisa Minetti.
Il percorso dell’Acea Maratona di Roma 2017 è uguale a quello dello scorso anno, con oltre 500 siti di interesse storico, archeologico e architettonico toccati dal tracciato. Un percorso unico al mondo, tanto da avere ricevuto quest’anno il patrocinio dell’Unesco: arrivo e partenza saranno collocate sempre in via dei Fori Imperiali, mentre la non competitiva avrà il suo punto culminante nel Circo Massimo. L’evento sarà trasmesso in diretta su RaiSport dalle 8.20 alle 11.40 e in streaming sul sito del network.