“Questa stagione si deve chiudere al 30 giugno 2021, traslando tutti i contratti di un anno: i tesserati così prendono in due anni lo stipendio di uno, avendo lavorato solo un anno“. È questa la proposta del presidente del Frosinone Maurizio Stirpe per ovviare all’emergenza coronavirus che ha imposto lo stop a tutto il mondo dello sport, compreso quello del calcio italiano. In un’intervista a La Gazzetta dello Sport il proprietario del club ciociaro ha spiegato la sua proposta per ripartire esattamente da dove ci si era fermati: “Ripartire ora è molto difficile – ha aggiunto Stirpe –. Se si sposa la teoria di finire a luglio sarebbe un problema per la stagione successiva. E poi si potrebbe giocare solo a porte chiuse, quindi mortificando lo sport. Certo, bisogna spalmare questa stagione in due, ossia ripartire da dove si era finito, ma solo quando ci saranno le condizioni di sicurezza“.
Frosinone, Maurizio Stirpe: “Questa stagione si deve chiudere al 30 giugno 2021”
Maurizio Stirpe - Foto Antonio Fraioli