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Basket, NBA: Knicks e Thunder vincono nella notte, sconfitta per i Clippers

Russell Westbrook - Foto Erik Drost - CC-BY-2.0

Appena 4 le partite giocate nella notte per quanto riguarda il basket NBA: i primi a scendere in campo sono stati i Detroit Pistons che sono stati sconfitti in casa dagli Orlando Magic. È stata quindi la volta degli Oklahoma City Thunder, vittoriosi in casa contro i New Orleans Pelicans di Anthony Davis grazie all’ennesima grande prova di Russell Westbrook. Vittoria anche per i New York Knicks, che si sono imposti al Madison Square Garden sui Sacramento Kings. Infine hanno chiuso la giornata Los Angeles Clippers e Indiana Pacers, che si sono dati battaglia allo Staples Center: a vincere sono stati i Pacers, al termine di un incontro avvincente.

Detroit Pistons – Orlando Magic 92-98
Il primo incontro della serata si gioca al Palace of Auburn Hills e vede impegnati Pistons e Magic. La partita è equilibrata e a partire meglio sono i padroni di casa, che chiudono i primi dodici minuti di gioco in vantaggio di 4 punti. A far la differenza è il secondo parziale, dove gli ospiti riescono a portarsi in vantaggio surclassando gli avversari e arrivando all’intervallo con 8 punti di margine. Detroit non riuscirà più a colmare questo vantaggio e, nonostante terzo e quarto quarto siano sostanzialmente giocati alla pari, alla fine Orlando arriverà ad una vittoria di misura per 92-98.
Migliore in campo per i Magic è stato Serge Ibaka autore di una prestazione da 21 punti, 4 assist e 7 rimbalzi, seguito da Nikola Vucevic con 16 punti e 8 rimbalzi. Non bastano invece ai Pistons i 21 punti di Marcus Morris e la doppia doppia da 10 punti e 10 rimbalzi di Andre Drummond.

Oklahoma City Thunder – New Orleans Pelicans 101-92
Partita divertente anche quella della Chesapeake Energy Arena tra Thunder e Pelicans, culminata con una vittoria dei padroni di casa. I ragazzi di coach Donovan hanno costruito la loro vittoria nei primi tre parziali, dove hanno sempre chiuso in vantaggio sugli avversari, arrivando agli ultimi dodici di gioco con un margine di dodici punti. A quel punto, forse credendo di aver già vinto, si sono rilassati, permettendo a New Orleans di arrivare fino a 4 punti di distacco a un minuto dalla fine sul 96-92, prima che 5 punti di fila di OKC ristabilissero le gerarchie.
Dominatore della partita è stato, ancora una volta, Russell Westbrook, che ha chiuso con l’ennesima tripla doppia della stagione con 28 punti, 12 assist e 17 rimbalzi. Da segnalare anche i 37 punti e 15 rimbalzi di Anthony Davis, non sufficienti tuttavia per condurre i suoi al successo.

New York Knicks – Sacramento Kings 106-98
Match avvincente anche quello del Madison Square Garden tra New York e Sacramento. I padroni di casa escono meglio dai blocchi di partenza e arrivano all’intervallo di metà partita in vantaggio di 14 punti. Gli ospiti riescono a recuperare diverso margine nella terza frazione e prima dell’ultimo quarto i punti di differenza tra le due compagini sono appena 4. Il tutto rimane in quasi perfetto equilibrio fino a quattro dalla fine, quando sul punteggio di 96-94 i Knicks infilano un parziale di 5 punti a 0 compiendo il passo decisivo per portare a casa l’incontro, cosa che infatti avverrà poco più tardi con lo score di 106-98.
Ottima prova per la coppia Anthony-Rose che, con 20 punti a testa, hanno trascinato la squadra della Grande Mela all’undicesima vittoria stagionale. Gran partita, dall’altra parte, per DeMarcus Cousins che, con 36 punti e 12 rimbalzi, ha contribuito a tenere in gara i suoi fino alla fine, pur non riuscendo a trascinarli alla vittoria.

Los Angeles Clippers – Indiana Pacers 102-111
Ultima gara della notte si è giocata allo Staples Center di Los Angeles e ha visto la vittoria, un po’ a sorpresa, dei Pacers sui Clippers. Clippers che erano anche partiti meglio, dando 11 punti di vantaggio agli avversari già nel primo quarto, prima di avere una forte flessione nei due quarti a cavallo dell’intervallo, dove hanno lasciato troppo spazio agli avversari, arrivando all’ultima frazione con ben 14 punti di svantaggio, distacco che non riusciranno a recuperare, nonostante arrivino fino a 4 punti sotto ad un minuto dal termine. Alla fine Indiana si impone per 101-92, infliggendo la quarta sconfitta nelle ultime sei partite agli avversari, sprofondati in questa mini crisi dopo un inizio di stagione esaltante.
Non sono bastati i 24 punti e 16 rimbalzi di Blake Griffin e i 18 punti e 11 assist di Chris Paul per riuscire a strappare l’incontro agli agguerritissimi Pacers che, trascinati dai 17 punti di Thaddeus Young e dai 16 di George e Stuckey, hanno centrato la decima vittoria stagionale, importante per tornare ad insediare la zona PlayOff.

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