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Playoff Superlega 2019, Perugia e Trento ko. Lube Civitanova in semifinale

Osmany Juantorena (Cucine Lube Civitanova) contro il muro della Sir Safety Conad Perugia 2017/2018 - Foto Legavolley/Michele Benda

Una domenica piena di sorprese. In gara-2 dei quarti di finale playoff del massimo campionato italiano di volley maschile cadono la testa di serie numero uno e quella numero due: la Sir Safety Conad Perugia e l’Itas Trentino vengono sconfitti rispettivamente da Monza e da Trento e dovranno sudarsi la qualificazione la settimana prossima con la decisiva gara-3. Chi stacca il pass per il penultimo atto dei playoff sono la Lube Civitanova e l’Azimut Leo Shoes Modena.

Il match più entusiasmante è stato senza dubbio quello tra Monza e Perugia con i brianzoli che hanno la meglio al tie-break per 3-2 (25-17, 25-27, 25-20, 22-25, 15-12) dopo quasi due ore e mezzo di gioco. Ai ragazzi di Lorenzo Bernardi non sono bastati i 23 punti di Leon, menzione speciale per Oleh Plotnyskyi capace di mettere a terra 29 punti, top scorer per distacco.

Grande sorpresa in quel di Padova. L’Itas Trentino cade fragorosamente e lo fa per 3-0 (25-22, 26-24, 25-22) in una partita nella quale i tre parziali sono stati molto equilibrati ma i padroni di casa, guidati dal solito Maurice Armando Torres (11 punti) riportano in parità la serie a sabato prossimo si giocheranno la bella a Trento.

Tutto molto più semplice per la Lube Civitanova: i ragazzi di Fefè De Giorgi vincono in casa della Calzedonia Verona per 1-3 (20-25, 23-25, 25-21, 17-25) e chiudono la serie. Un super Osmany Juantorena, 16 punti, trascina gli ospiti alla vittoria nonostante nel terzo set sia arrivata la reazione dei padroni di casa. L’Azimut Leo Shoes Modena invece, nell’anticipo del sabato ha chiuso i conti. I ragazzi di Julio Velasco hanno vinto in casa della Revivre Axopower Milano per 1-3 (25-17, 20-25, 21-25, 20-25) accedendo in semifinale. Partita di rimonta per Ivan Zaytsev (19 punti) e compagni che sono riusciti a reagire dopo un primo set nel quale i lombardi hanno fatto il bello e il cattivo tempo.

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