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Sulle pedane di Minsk risuona l’inno di Mameli. A conquistare la medaglia d’oro, dopo i due bronzi di Rebecca Gargano ed Erica Cipressa, è stato Francesco D’Armiento nella sciabola maschile nel corso degli Europei under 23 in corso nella capitale bielorussa. L’atleta delle Fiamme Gialle ha battuto in finale il francese Maxence Lambert col punteggio di 15-14 al termine di un percorso che lo ha visto superare ai quarti di finale il padrone di casa Kisel per 15-9. Grande poi la rimonta effettuata in semifinale contro il romeno Iulian Teodosiu battuto per 15-14.
Proprio il romeno ai quarti di finale aveva eliminato gli altri azzurri Federico Riccardi per 15-8 ai quarti e Francesco Bonsanto per 15-9 nell’assalto precedente. Non è andato oltre il turno dei 32 Leonardo Affede eliminato dal romeno Madalin Bucur per 15-9.
Nella spada femminile, l’avventura azzurra si ferma nel turno delle 16 con le eliminazioni di Roberta Marzani, Nicol Foietta ed Alice Clerici rispettivamente per mano della polacca Martyna Swatowska (15-7), dalla tedesca Vanessa Riedmueller (13-11) e dalla russa Yulia Lichagina (15-10). Out nel turno delle 32 Giorgia Forte contro l’ucraina Kseniya Pantelyeyeva col punteggio di 15-12.