Rossella Gregorio - Foto Federscherma
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Continua ad essere positivo il bilancio di medaglie azzurre durante gli Europei di scherma in Georgia, infatti nella terza giornata di gara entrambe le squadre scese in pedana sono salite sul podio.
Le sciabolatrici Rossella Gregorio, argento individuale lunedì, Irene Vecchi, Loreta Gulotta e Martina Criscio, si sono confermate come una delle squadre più promettenti del panorama schermistico europeo e mondiale, e sono riuscite a battere la Russia in finale, con il punteggio di 45-44, dopo una lotta estenuante con la squadra composta dalle campionesse olimpiche in carica. Il terzo posto è stato guadagnato dalla Francia, dopo aver eliminato nello spareggio la giovane squadra Ungherese.
Per il fioretto maschile la giornata è stata un po’ meno fortunata, infatti gli azzurri hanno avuto la peggio con la formazione russa in semifinale, nonostante un formidabile recupero di Daniele Garozzo che aveva fatto sperare per il meglio. Nello spareggio per il terzo posto la squadra italiana, formata dal campione olimpico Garozzo, Giorgio Avola, Alessio Foconi e Lorenzo Nista, ha battuto la Germania, con una performance non eccellente per gli standard che di solito hanno i fiorettisti azzurri. La gara è stata vinta dalla Francia dopo aver eliminato la Russia con il punteggio di 45-43.
L’Italia rimane per ora in testa nel medagliere della competizione, con ben otto piazzamenti guadagnati, di cui tre primi posti.
Domani mattina inizierà la competizione per le spadiste, Rossella Fiamingo, Mara Navarria, Giulia Rizzi e Alberta Santuccio, e per gli sciabolatori, Aldo Montano, Luigi Samele, Luca Curatoli e Enrico Berrè.