Ginnastica artistica

Giochi del Mediterraneo, ginnastica artistica: pioggia di medaglie nelle finali di specialità

Martina Maggio
Martina Maggio - Foto Simone Ferraro/FGI

Si chiude con il botto il programma della ginnastica artistica ai Giochi del Mediterraneo 2022. Altra pioggia di medaglie per le azzurre, salite otto volte sul podio nelle finali di specialità con quattro vittorie, tre argenti e un bronzo. Asia D’Amato apre con la medaglia d’oro al volteggio, conquistata con il punteggio di 13.875 davanti alla francese Morgane Osyssek-Reimer, argento con 13.400, e all’altra azzurra Angela Andreoli, bronzo con 13.200. A seguire, Giorgia Villa vince la finale delle parallele asimmetriche con un 14.000, che le ha permesso di avere la meglio sulla compagna Martina Maggio, argento con 13.850, e sulla portoghese Ana Da Silva Martins. Alla trave, Martina Maggio è medaglia d’oro con 13.550, Asia D’Amato è d’argento con 13.250 davanti alla francese Carolann Heduit con 13.100, mentre al corpo libero si invertono le posizioni, con D’Amato oro con 13.500, Maggio argento con 13.300, bronzo alla francese Morgane Osyssek-Reimer con 13.050.

“Vincere due ori e un argento è un’emozione unica. Sono molto contenta della mia gara, dopo tanto lavoro arrivano delle belle soddisfazioni”, ha dichiarato Asia D’Amato, che chiude la rassegna algerina con cinque medaglie totali, tra cui tre ori. “Due argenti e un oro anche oggi, un risultato incredibile – ha sottolineato Martina Maggio, che chiude i Giochi con lo stesso palmares complessivo della compagna – Il terzo giorno di competizione la stanchezza comincia a farsi sentire, ma siamo entrate sul campo gara con l’obiettivo di divertirci e siamo super contente. Questi Giochi sono stati tanto fortunati per noi”.

“Sono super contenta della gara che ho fatto – ha detto Giorgia Villa, reduce da un problema fisico -. Mi è anche scesa una lacrimuccia sul podio, dopo quello che ho passato rivedere il mio nome sullo schermo mi ha fatto un effetto strano. Abbiamo meritato queste medaglie, dopo tutti i sacrifici fatti. Queste gare ci hanno permesso anche di provare esercizi nuovi in vista di Europei e Mondiali: lasciamo Orano con tanta più carica”. “Sono felicissima dei salti che ho fatto, perché nella gara a squadre non sono andata molto bene. Questa medaglia è un riscatto, sono molto contenta. E poi avere al fianco ragazze così è una grande fortuna” ha concluso Angela Andreoli.

E nel pomeriggio c’è spazio anche per un nuovo oro nella ginnastica. Nicola Bartolini al corpo libero ottiene il primo gradino del podio, lui che è già campione del mondo in carica, grazie al punteggio di 14.850 davanti ai turchi Ahmet Onder e e Adem Asil. Poi altre tre medaglie: Matteo Levantesi ha preso il bronzo nel volteggio (punteggio 14.200) e l’argento nelle parallele, mentre Nicola Bartolini (in precedenza oro nel corpo libero con 14.850) nel volteggio ha conquistato l’argento con 14.475.

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