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Tuffi, Europei Roma 2022: Tocci e Marsaglia d’argento nella finale del trampolino 3m sincro

Giovanni Tocci e Lorenzo Marsaglia
Giovanni Tocci e Lorenzo Marsaglia - Giovanni Tocci - Foto di Andrea Staccioli / DBM

Ancora una prestazione fantastica per l’Italia straordinaria vince una buona medaglia d’argento nella finale del trampolino 3m uomini sincro di tuffi agli Europei di Roma 2022. La coppia Giovanni Tocci e Lorenzo Marsaglia riescono infatti a raggiungere la seconda posizione grazie ad una prestazione maestosa, in recupero dopo il non perfetto terzo tuffo.

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Partenza discreta per la coppia italiana, che fa meglio di tutti il primo tuffo e scende in terza posizione col secondo. Tuffi liberi che non iniziano poi nel migliore dei modi, con un 71.61 che li fa quasi scendere dal podio, con la Germania alle calcagna. Quarto tuffo invece fantastico, con un super 84.66, che arriva anche al momento giusto, con la Gran Bretagna che sbaglia il suo tuffo e l’Ucraina che invece lo fa in maniera discreta. Dopo 4 giri infatti gli azzurri sono al primo posto. Non lo sono però dopo il quinto, con di nuovo la Gran Bretagna che torna su. Finisce out invece la Germania, che sbaglia tutto e buttando via la possibilità di medaglia. La Gran Bretagna è poi ottima anche nell’ultimo tuffo, così come gli azzurri. Non basta però a Tocci e Marsaglia, che devono quindi “accontentarsi” di una fantastica medaglia d’argento. Bronzo per l’Ucraina.
La classifica
  1. Harding-Laugher (GBR) 412.83
  2. Marsaglia-Tocci (ITA) 387.51
  3. Horshkovozov-Kolodiy (UKR) 384.39

Ecco le parole dei due azzurri, a partire da Giovanni Tocci: “E’ stata una bella gara, sapevamo che i britannici erano forti. Ci abbiamo creduto e questa volta stiamo insieme sul podio e sullo stesso gradino. Credo che con una prova perfetta gli inglesi si potevano battere, ma non sarebbe stato così semplice”. “Un Europeo da premiare con un voto più alto del dieci, forse la lode. Sono stati giorni indimenticabili, esaltanti e nei quali siamo stati trascinati sempre da un pubblico caloroso”, sono invece le parole di Marsaglia.

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