Buon esordio a Miami per Andreas Seppi (n°43 ATP) nel secondo Masters1000 stagionale, il giocatore di Bolzano ha prevalso sull’ americano Donald Young (n°80 ATP) in 2 set con il punteggio di 6-3 6-1 in appena un’ora e due minuti di gioco, guadagnandosi l’accesso al secondo turno dove se la vedrà con Alexander Dolgopolov.
Sotto il cielo nuvoloso di Miami è andato oggi in scena nello Stadium un primo turno che rappresentava la rivincita di quanto avvenuto pochi giorni fa a Indian Wells, quando fu Seppi a vincere rimontando lo svantaggio iniziale, Seppi che a oggi era avanti 3-1 negli scontri diretti, con l’unica vittoria dell’americano datata Australian Open 2014. Sul cemento di Key Biscayne Young oggi andava a caccia della vittoria che gli avrebbe consentito di eguagliare la sua migliore performance su questi campi, ottenuta lo scorso anno quando perse al secondo turno da Andy Murray, lo stesso giocatore che sbarrò la strada anche a Seppi nel 2013, quando l’altoatesino riuscì a ottenere la sua miglior prestazione su questi campi, arrivando sino agli ottavi di finale.
Nel primo set si inizia con Young al servizio, fino al sesto gioco la situazione è in equilibrio con i due giocatori che sbagliano poco e concedono rispettivamente solo un’occasione di break all’avversario nel terzo e nel sesto game riuscendo però sempre a cavarsela.
L’allungo decisivo per l’italiano avviene nel settimo gioco, quando grazie a un bel rovescio lungolinea riesce a portarsi avanti nel punteggio e nel turno successivo si vedono tutti i limiti caratteriali di Young che dopo essersi portato avanti si fa rimontare e scaglia la racchetta a terra senza particolari ragioni, il tutto sotto gli occhi preoccupati della madre. Due giochi dopo l’americano è chiamato a servire per restare nel set ed è bravo ad annullare due set point a Seppi in maniera spettacolare, ma alla terza occasione per l’altoatesino scaglia un dritto in rete, consegnando in quaranta minuti il primo parziale all’allievo di Massimo Sartori.
Il secondo set inizia bene per Seppi che con un paio di ace tiene saldamente la battuta, Young parte aggressivo a sua volta continuando però a essere più falloso e Andreas si procura quindi subito una palla break grazie a un gran passante di rovescio che nel punto successivo viene concretizzata dall’ennesimo dritto a rete di Young che manda subito l’italiano 2-0 in vantaggio.
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Nel terzo game Young continua a fare e disfare tutto, lanciando di nuovo la racchetta a terra e mostrando poca concretezza e soprattutto concentrazione, mentre Andreas gioca la sua partita senza strafare, ma riuscendo sempre a controllare il match. Sul 4-1 per l’italiano arriva un’altra chance di break che Seppi sfrutta alla perfezione scagliando un gran dritto lungolinea in corsa che lascia fermo Young, in un game che aveva visto l’americano partire con ben due doppi falli consecutivi. In vantaggio di un set e due break nel settimo game il nativo di Chicago non ha nulla da perdere e prova a far andare a tutta il braccio, ma oggi non c’è storia. Troppa concretezza da parte dell’italiano, per il talento e la troppa incostanza di Young.
Nel prossimo turno Andreas se la vedrà con un altro talento naturale, ma questa volta sarà molto più dura, l’avversario sarà il talentuoso ucraino Dolgopolov, giocatore apparso in buone condizioni in questo avvio di stagione e nei confronti del quale Seppi è uscito sempre perdente in ben quattro scontri diretti.