Liam Caruana batte in quattro set Raul Brancaccio e conquista in quel di Basiglio la Wild Card per le ATP Next Gen Finals 2018. Il capitolino vince in rimonta con il punteggio di 2-4 4-1 4-3(4) 4-3(5) un match che lo ha visto crescere con il passare dei game.
CRONACA – Il match prende il via con Caruana al servizio. Il romano viene subito costretto al punto decisivo che affronta con un doppio fallo regalando così la battuta a Brancaccio in apertura (1-0). Il numero uno del seeding alla battuta va subito sul 40-0 ma anche lui per vincere il game è poi costretto a giocare il punto secco (2-0). Nel terzo gioco si sblocca Caruana che con la battuta spesso riesce a portare subito l’inerzia dalla sua mentre sembra soffrire lo scambio da fondo nelle battute iniziali (2-1). Due errori di Brancaccio dopo il cambio campo aprono uno spiraglio per il contro break, ma il campano reagisce con quattro punti in serie che valgono il 3-1. Nel quinto gioco Brancaccio sale sul 15-40 procurandosi tre set point che non vengono però convertiti permettendo a Caruana di allungare la frazione (3-2). Dopo il cambio campo Brancaccio sul 40-30 ha altre due chance, sulla prima il dritto va fuori giri mentre sfrutta la seconda con un passante che buca Caruana (4-2).
SECONDO SET – Caruana conserva agevolmente a quindici la battuta nel game inaugurale della seconda frazione (1-0). Quando serve l’avversario il capitolino però continua a soffrire lo scambio da fondo e cerca di evitarlo, a volte anche troppo con discese a rete che lasciano margine per il passante. Il secondo gioco comunque vede Caruana procurarsi una chance di break nel punto secco che viene chiuso però da Brancaccio (1-1). Nel terzo gioco Liam riesce a prendere fiato tenendo a zero il servizio (1-2). Dopo la pausa regala un po’ troppo Brancaccio che concede tre palle break e perde il servizio (1-3). Non sbaglia poi Caruana quando serve per il set (1-4).
TERZO SET – Brancaccio dà il via al nuovo set tenendo la battuta approfittando di un paio di errori dell’avversario sul 30-30 (1-0). Caruana dopo la vittoria del set ha preso fiducia e lo si vede negli scambi da fondo dove prova e riesce ad essere più aggressivo specialmente con il rovescio che gli aveva dato noie in avvio. Al secondo cambio campo della frazione si gira sul 2-1 con Brancaccio che ha tenuto il servizio nel terzo gioco al killer point. Nel quinto gioco Caruana brucia due palle break che potevano portarlo a servire per la terza ripresa (3-2). Dopo il cambio campo si ribalta la situazione con Brancaccio che sul 40-40 ha un set point ma è freddo Caruana che annulla con l’ace e porta tutto al tie-break (3-3).
Immediato il mini break di Caruana che poi al servizio vince i due punti successivi (0-3) per poi riuscire a cambiare campo sul 2-4. Impeccabile nella gestione dei punti al servizio il capitolino che con freddezza chiude 4-7.
QUARTO SET – Caruana non incontra difficoltà alla battuta nel game inaugurale del quarto set. Il secondo e il terzo gioco scorrono tranquilli sul campo di Basiglio (1-2), stesso discorso per il quarto che vede Brancaccio conservare a quindici il servizio (2-2). Nel quinto game non si gioco, due ace e due prime vincenti portano sul 2-3 Caruana e chiamano Brancaccio a servire per rimanere nel match dopo la pausa. Il braccio del campano non trema e si va nuovamente al tie-break (3-3).
Come in precedenza Caruana strappa il mini-break alla prima occasione utile (0-2). Nel quinto punto Brancaccio recupera il mini break ma poi cede nel punto successivo la battuta e cambia campo sotto 2-4. Caruana poi amplia subito il gap (2-5) ma poi cede due punti al servizio (4-5). Brancaccio impatta la parità (5-5) ma Caruana con un nuovo mini break si procura il primo match point che risulta essere decisivo (5-7)
