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Si fermano ad un passo dal main draw degli Australian Open 2022 Thomas Fabbiano e Flavio Cobolli. I due azzurri, reduci da due importanti successi, hanno mancato l’appuntamento con la vittoria e non si sono qualificati per il tabellone principale. Può avere qualche rimpianto Fabbiano, sconfitto per 5-7 6-4 3-6 dall’ecuadoregno Emilio Gomez. Il tennista di Grottaglie ha infatti servito per chiudere nel primo set, perdendo quattro giochi di fila dal 5-3. Nel parziale decisivo, invece, ha avuto una palla break nel terzo gioco che avrebbe potuto cambiare le sorti della sfida. Palla break che purtroppo non ha sfruttato, diversamente da come ha fatto il suo avversario nel gioco seguente. Dopo due ore e 27 minuti è Gomez a festeggiare l’accesso al main draw. Nulla da fare invece per Cobolli, battuto per 3-6 2-6 dall’argentino Tomas Etcheverry. Prestazione non eccellente del tennista romano, che ha commesso troppi errori gratuiti (ben 38, a fronte di 18 vincenti) e non è riuscito a trovare rimedi contro il tennis efficace del suo avversario. Il sudamericano ha vinto l’81% di punti con la prima in campo e, nel complesso, ha concesso davvero poco. Non va dimenticato, però, che Cobolli era all’esordio nel tabellone cadetto di uno slam e, complici le due vittorie contro Harris e Kolar, il bilancio di questa trasferta è più che positivo.
La giornata non è proseguita nel migliore dei modi per i colori azzurri, visto che anche gli altri due giocatori impegnati sono stati sconfitti. Alessandro Giannessi ha lottato ma è stato battuto dal tedesco Yannick Hanfmann per 7-6(3) 7-6(6). Qualche rimpianto nel primo parziale, dove ha avuto due set point sul 5-4. Salvatore Caruso è stato invece sconfitto dal nipponico Taro Daniel con il punteggio di per 6-4 6-3 dopo un’ora e mezza di gioco. Anche il siciliano può avere qualcosa da recriminare in quanto conduceva di un break nella frazione d’apertura.
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