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Internazionali d’Italia, Palmieri: “Djokovic non è esempio per giovani, a Roma giocherà se in regola”

Sergio Palmieri - Foto Adelchi Fioriti

Novak Djokovic “non è un esempio per i giovani che si avvicinano a questo sport, non ha raggiunto in questo Federer e Nadal”. Lo ha detto a Radio Anch’io Sport su Rai Radio1 Sergio Palmieri, direttore degli Internazionali di tennis d’Italia, parlando dell’espulsione dall’Australia del numero 1 al mondo. “Con Djokovic – ha aggiunto – ho un rapporto di lunga data, ha un carattere molto forte, io gli avrei consigliato di guardare non all’immediato ma al suo futuro. Ma supererà anche questo ostacolo”. 

Sulla partecipazione agli Internazionali d’Italia che si disputeranno a maggio, al Foro Italico Palmieri aggiunge: “Se parteciperà dipenderà innanzitutto da lui: se si iscriverà regolarmente al torneo dovremo stare alle regole. Se entrano in Italia e a Roma giocatori in regola, non abbiamo motivo per rifiutarli, come sempre fatto. Abbiamo avuto due anni difficili, con giocatori sottoposti a tamponi ogni due giorni, non vedo perché non accettare chi è nelle regole”, ha concluso Palmieri.

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