Simone Bolelli - foto Ray Giubilo
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Niente da fare per Simone Bolelli nelle qualificazioni dell’Atp 500 del Queen’s 2018. Nel primo turno del tabellone cadetto l’azzurro cede in tre lottati set a Julien Bennetau con lo score di 7-6(4) 4-6 7-5 in oltre due ore e mezza di battaglia.
Nessun break nel primo set anche se a rischiare di più è Simone: dopo una chance mancata in risposta sul 3-2, l’azzurro deve cancellarne complessivamente tre al suo avversario tra settimo e non gioco, ma nel tie-break è costretto ad alzare bandiera bianca per 7 punti a 4. Benneteau prova la fuga allungando sul 3-0 in apertura di secondo parziale ma Bolelli non molla e trova l’aggancio sul 3-3, accelerando poi con un secondo break sul 4-3 capitalizzato al meglio con il servizio a disposizione per il 6-3 finale. E nella frazione decisiva, dopo aver seguito la rotazione dei turni di battuta sino al 5-4 per il francese, Simone inizia a barcollare: il match point cancellato nel decimo gioco è solo una spia di quanto sarebbe successo poco più tardi, sul 6-5 in cui concede un fatale break a zero.
Terzo set fatale, poco più tardi, a Lorenzo Sonego. Il piemontese, all’esordio assoluto su erba nel circuito maggiore, ci prova contro Taylor Fritz ma viene sconfitto per 6-2 3-6 6-1. Nel primo set c’è equilibrio sino al 2-2, poi Sonego perde i successivi quattro game ma reagisce nel secondo: dopo essersi issato sul 3-0 cede il break di vantaggio nel quinto game prima di tornare nuovamente avanti ed allungare al terzo. Perfetto però nella frazione decisiva l’americano numero 67 al mondo, con l’azzurro che riesce ad evitare quantomeno il bagel al servizio sotto per 5-0.