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Atp Marsiglia 2021, Medvedev doma Sinner: il russo affronterà Ebden in semifinale

Daniil Medvedev - Foto Ray Giubilo

Daniil Medvedev ha sconfitto Jannik Sinner, per 6-2, 6-4, in occasione dei quarti di finale dell’Atp 250 di Marsiglia 2021. Il russo ha domato strategicamente l’irruenza da fondocampo dell’italiano, riuscendo a esprimere un tennis difensivo mai banale e fastidioso per le caratteristiche dell’opponente. Medvedev non si è limitato inoltre a difendere con efficacia, ma ha proposto peraltro un tennis offensivo letteralmente devastante, collezionando colpi e servizi vincenti, non disdegnando ace nei momenti clou dell’incontro. Il moscovita ha eliminato il tennista numero 3 in Italia e affronterà Matthew Ebden in semifinale, quest’ultimo fautore dell’eliminazione sorprendente di Karen Khachanov.

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Il primo set è iniziato nel migliore dei modi per Medvedev, marmoreo al servizio e insidioso in risposta. Il russo ha strappato il servizio all’avversario nel corso del quinto game, usufruendo di alcune ingenuità in uscita dal servizio di Sinner: 3-2 e vantaggio significativo. L’azzurrino ha tentato di spingere da fondocampo, facendo leva sulla straordinaria potenza in nuce ai suoi fondamentali, ma il russo ha eretto un muro invalicabile; doppio break nel settimo game e parziale in cassaforte. Medvedev ha confermato un rendimento al servizio letteralmente superlativo, chiudendo a 15 il game conclusivo al servizio, per un 6-2 in 33′ di gioco totali.

Il secondo set ha presentato un copione tristemente similare al precedente, in sfavore dunque di Sinner. L’azzurrino è partito bene, migliorando il rendimento con la prima in campo e mettendo in difficoltà Medvedev da fondocampo. Dopo alcuni game di attesa, Medvedev ha fatto fuoriuscire il proprio pungiglione e ha colpito violentemente il giovane avversario, nuovamente durante il quinto game: Sinner tutt’altro che perfetto in fase propositiva, puntualmente punito dal numero 3 al mondo. Medvedev ha concesso una palla break nell’ottavo game, uscendo dalla delicata situazione grazie al proprio rendimento sensazionale con la prima in campo. Un rammaricato Sinner ha ceduto dopo 1 ora e 17′ di gioco effettivi, frenato da un Medvedev totalmente ingiocabile alla battuta, attendista e attento in risposta: 6-4.

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