Olimpiadi Pechino 2022

Pechino 2022, sci alpino, Odermatt: “I giudici non ascoltano noi atleti”

Marco Odermatt
Marco Odermatt - Foto Marco Trovati/Pentaphoto

La terza prova cronometrata della discesa libera maschile di sci alpino dei Giochi Olimpici invernali di Pechino 2022 è stata cancellata a causa del forte vento. Inizialmente si è provato a far gareggiare gli atleti, tant’è che i primi 3 pettorali in gara sono scesi, ma dopo gli organizzatori hanno deciso di terminarla anticipatamente.

Il fuoriclasse elvetico Marco Odermatt, leader indiscusso della stagione di Coppa del Mondo però, non ci sta. Il 24enne si è sfogato ai microfoni della televisione svizzera RSI: “La comunicazione tra i giudici e gli atleti è stata pessima. Così non è corretto, ci sono delle questioni che abbiamo sollevato e che sono ancora in sospeso perché non abbiamo ricevuto una risposta. Negli ultimi giorni siamo partiti verso mezzogiorno e a quell’ora il vento è meno forte ma oggi invece abbiamo iniziato, chissà perché, verso le 11.00, poi venti minuti più tardi è stato annullato tutto, senza nemmeno attendere un po’ per provare a sciare con condizioni migliori. Abbiamo chiesto di poter scendere con giacca e pantaloni così da ridurre la nostra velocità e di conseguenza i pericoli sia nelle parti di velocità, sia sui salti, ma non c’è stato verso. Non c’è modo di dialogare, e questo lo trovo un peccato”.

Il direttore di gara Markus Waldner, ha immediatamente risposto: “Siamo alle Olimpiadi, non a una gara di sci club. Questa montagna è esposta tantissimo e domani se alle 11.00 il vento sarà forte aspetteremo che cali, perché non vogliamo che la gara diventi una lotteria. Oggi abbiamo annullato l’allenamento per garantire la sicurezza degli sciatori, che è la nostra priorità. E loro lo devono capire”.

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