Pattinaggio Artistico

Pattinaggio artistico, NHK Trophy Day 1: nel corto Uno meglio di Zhou, Rizzo sesto

Matteo Rizzo - Foto Diego Barbieri
Matteo Rizzo - Foto Diego Barbieri

Dopo il “giro di boa” effettuato la settimana scorsa a Torino, il Grand Prix ISU di pattinaggio artistico fa tappa questa settimana allo Yoyogi Metropolitan Gymnasium di Tokyo per il tradizionale appuntamento con dell’NHK Trohpy. Pesanti le assenze annunciate dei giapponesi Yuzuru Hanyu, Rika Kihira e della russa Alexandra Trusova.

Prima gara in programma nella giornata di venerdì, quella riservata agli short program, è stata quella delle coppie d’artistico, nella quale Anastasia Mishina e Aleksandar Galliamov hanno conquistato il primo posto provvisorio davanti ai connazionali Evgenia Tarasova e Vladimir Morozov. Per questi ultimi, già vincitori della prima tappa allo Skate America di Las Vegas, è stato decisivo l’errore di Evgenia sul triplo toeloop in singolo, decisamente più grave dell’imprecisione sulla trottola combinata di Mishina e Galliamov. Al terzo posto, comunque staccati di poco più di quattro punti dalla vetta, c’è la coppia di casa Riku Miura/Ryuichi Kihara, anche loro con qualche problema sul triplo toeloop e valutati in maniera inferiore sui componenti del programma.

Testa a testa sul filo dei centesimi nella gara di danza su ghiaccio, dove i campioni del mondo dello scorso marzo Victoria Sinitsina e Nikita Katsalapov sono in testa di soli 31 centesimi di punto sulla coppia americana Madison Chok ed Evan Bates, che dopo il secondo posto di Skate America sono alla ricerca del loro lasciapassare per le finali di Osaka del mese prossimo. Al terzo posto, staccati di sei punti, ci sono i britannici Lilah Fear e Lewis Gibson, reduci dal deludente settimo posto di Skate Canada a Vancouver due settimane fa.

Nella gara di singolo femminile, dopo la rinuncia della vigilia da parte della vincitrice di Skate America Alexandra Trusova, si è dovuto registrare il ritiro anche della seconda pattinatrice russa in gara, ovvero la quindicenne Daria Usacheva, infortunatasi durante i sei minuti di riscaldamento nell’esecuzione di un triplo flip. Davvero una disdetta per la giovane Daria, che è uscita in lacrime dalla pista incapace di camminare, e anche per la competizione che è rimasta così senza nessuna rappresentante per la Russia che dal 2019 in poi aveva sempre piazzato sul gradino più alto del podio una delle sue atlete. Al comando del ranking provvisorio dopo lo short program c’è la giapponese Kaori Sakamoto che ha sopravanzato di quasi tre punti la sua connazionale Mana Kawabe. Terzo posto per la coreana Young You, una delle tre atlete in questa gara a tentare senza successo il triplo axel. You ha sopravanzato di pochi centesimi l’americana Alysa Liu, anche lei caduta sull’esecuzione del triplo axel, che sarà però importantissimo durante il programma libero dato che nessuna delle pattinatrici in gara ha in programma di eseguire salti quadrupli.

A conclusione della giornata sono scesi in pista i pattinatori del singolo maschile. Al primo posto dopo lo short program c’è l’alteta di casa Shoma Uno, autore di una prova di altissimo livello con due salti quadrupli che gli è valsa oltre 100 punti. Dietro di lui a soli tre punti di distanza il vincitore di Skate America Vincent Zhou, che ha aperto il suo programma con una splendida combinazione quadruplo lutz-triplo toeloop, ma è poi stato penalizzato nel grado di esecuzione del quadruplo salchow e del triplo axel per aver mancato un quarto di rotazione. Terzo posto per il coreano Junhwah Cha, che come la settimana scorsa a Torino è riuscito a piazzarsi provvisoriamente sul podio con un programma senza sbavature. Solamente sesto il nostro Matteo Rizzo, unico italiano impegnato nella tappa giapponese del Grand Prix: per lui un grave errore sulla combinazione ha significato una penalizzazione consistente che lo ha lasciato a 18 punti dalla vetta e a oltre 11 lunghezze dal podio.

La conclusione dell’NHK Trophy è prevista per sabato con l’esecuzione del programma libero in tutte le competizioni. Si inizierà alle 12.25 locali (le 4.25 in Italia) con le coppie d’artistico, poi alle 14.50 (le 6.50 in Italia) con la danza su ghiaccio; alle 16.45 (le 8.45 in Italia) sarà la volta del singolo donne e alle 19.35 (le 11.35 in Italia).

I risultati completi

Coppie d’artistico – Programma corto

1 Anastasia MISHINA  RUS 78,40
Aleksandr GALLIAMOV
2 Evgenia TARASOVA  RUS 75,78
Vladimir MOROZOV
3 Riku MIURA  JPN 73,98
Ryuichi KIHARA
4 Ashley CAIN-GRIBBLE  USA 70,75
Timothy LEDUC
5 Audrey LU  USA 64,95
Misha MITROFANOV
6 Evelyn WALSH  CAN 56,97
Trennt MICHAUD
7 Minerva Fabienne HASE  GER 54,63
Nolan SEEGERT

 

Danza – Danza ritmica

1 Victoria SINITSINA  RUS 86,33
Nikita KATSALAPOV
2 Madison CHOCK  USA 86,02
Evan BATES
3 Lilah FEAR  GBR 76,43
Lewis GIBSON
4 Sara HURTADO  ESP 76,40
Kirill KHALIAVIN
5 Marjorie LAJOIE  CAN 74,45
Zachary LAGHA
6 Kana MURAMOTO  JPN 70,74
Daisuke TAKAHASHI
7 Misato KOMATSUBARA  JPN 68,13
Tim KOLETO
8 Alexandra NAZAROVA  UKR 66,07
Maxim NIKITIN
9 Sofia SHEVCHENKO  RUS 65,17
Igor EREMENKO

 

Singolo donne – Programma corto

1 Kaori SAKAMOTO  JPN 76,56
2 Mana KAWABE  JPN 73,88
3 Young YOU  KOR 68,08
4 Alysa LIU  USA 67,72
5 Eunsoo LIM  KOR 65,23
6 Amber GLENN  USA 63,43
7 Rino MATSUIKE  JPN 63,34
8 Nicole SCHOTT  GER 59,26
9 Seoyeong WI  KOR 58,23
WD Daria USACHEVA  RUS

 

Singolo uomini – Programma corto

1 Shoma UNO  JPN 102,58
2 Vincent ZHOU  USA 99,51
3 Junhwan CHA  KOR 95,92
4 Makar IGNATOV  RUS 90,54
5 Sota YAMAMOTO  JPN 86,05
6 Matteo RIZZO  ITA 84,78
7 Alexander SAMARIN  RUS 84,32
8 Kao MIURA  JPN 76,62
9 Tomoki HIWATASHI  USA 72,36
10 Nam NGUYEN  CAN 64,28
11 Camden PULKINEN  USA 55,53

 

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