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Il capolavoro di Carolina Kostner. Quando ormai pensi di non poterla vedere più bella e completa, lei stupisce ancora e lascia senza fiato. Pubblico in delirio alla Megasport Arena di Mosca per una prestazione che vale il terzo posto momentaneo. Nessuno come lei, ad eccezione delle piccole russe della scuola della padrona di casa Eteri Tutberidze (Alina Zagitova, vincitrice della finale di Grand Prix, ed Evgenia Medvedeva, al rientro dopo l’infortunio alla caviglia), che hanno in media 15 anni in meno e si piazzano in prima e in seconda posizione.
Nella seconda giornata dei campionati europei ISU di pattinaggio di figura, Carolina, meravigliosa nel suo nuovo costume, scende sul ghiaccio per aprire l’ultimo gruppo. Durante il riscaldamento prova la combinazione iniziale di tripli sia col Flip che col Toeloop ma è la seconda che, alla fine, sceglie di portare in gara. Accanto alla balaustra, a seguirla, non c’è Alexei Mishin ma l’allenatore di sempre, Michael Huth. Al termine di una prova che tutti seguono in religioso silenzio, la campionessa delle Fiamme Azzurre vola a 78.30 con 39.93 di tecnico e 38.37 di components ( la russa Maria Sotskova, per dare un’idea dell’abisso che c’è tra le prime tre posizioni e il resto della classifica, a partire dalla quarta posizione, si ferma a 68.70). Sulla sua performance non c’è molto da dire, se non che è perfetta. Perfetti i salti, perfette le trottole, perfetta la sequenza di passi. Per la parte artistica fioccano i 9: 9.39 gli skating skills, 9.75 la performance, 9.86 l’interpretazione. Il suo programma, però, è strutturato in maniera diversa da quello di Zagitova e Medvedeva, che hanno i salti concentrati nella seconda parte del programma per racimolare più punti, e solo questo alla fine fa la differenza. Il sorriso sul volto di Carolina, quando la musica finisce e arrivano gli applausi, è quello di chi ha dato tutto, senza pensare ai numeri ma solo all’amore che continua a dichiarare per questa disciplina.
Dopo di lei arriva Evgenia, attesissima e agguerrita. Commette, però, un piccolo errore nel doppio Axel che paga a caro prezzo. Alina segue a ruota, non sbaglia e non perdona. 78.57 è il punteggio della prima, 80.27 quello della seconda. La battaglia per il colore della medaglia, con margini così stretti, soprattutto tra Kostner e Medvedeva, è aperta più che mai.
Le altre due Ladies in gara oggi, Micol Cristini e Giada Russo, centrano l’obiettivo qualificazione, necessaria per prendere parte al secondo segmento di gara. Non c’è molta soddisfazione, però, soprattutto per la seconda, per la quale questo Europeo vale come ultima prova ufficiale in vista delle Olimpiadi. L’atleta dell’Ice Club Torino chiude in 23ma posizione a causa di una brutta caduta nel Flip d’apertura alla quale reagisce bene, e infatti la combinazione 3S + 2T arriva senza difficoltà. Ottime anche le trottole e di livello 3 la sequenza di passi, ma si perde completamente nell’Axel. 45.81 il risultato complessivo, con 22.60 di tecnico e 24.21 di components.
19ma Micol Cristini (IceLab), che parte bene con la combinazione 3T + 2T ma cade nel Lutz. Tutte di livello 4 le trottole, ma la sequenza di passi per i giudici proprio non va. 48.22 il total score di questo programma corto (25.91 / 23.31) e tantissima voglia, per lei che è finalmente tornata alle gare dopo un lungo stop dovuto ad un infortunio, di far bene nel libero di sabato. Sarà proprio lei ad aprire la gara, la terza a scendere sul ghiaccio sarà Giada Russo.
Il video della gara di Carolina Kostner:
https://www.youtube.com/watch?v=PGZgHN4wf5Y
Il video della gara di Micol Cristini:
https://www.youtube.com/watch?v=ChU2TzRcnMY
Il video della gara di Giada Russo:
https://www.youtube.com/watch?v=iM8bdFMkxZw