Giochi Olimpici invernali giovanili Lillehammer 2016

Lillehammer 2016: il riassunto della prima giornata di gare

Photo: Caroline Strømhylden / Lillehammer 2016

Sci di fondo

Nella nuova competizione creata solo per questi Giochi Olimpici invernali giovanili, il coreano Kim Magnus domina in tutte le fasi della cross-country cross e conquista l’oro, mettendosi al comando dalle prime spinte e non lasciando alcuno spiraglio di rimonta ai diretti inseguitori, Thomas Larsen per la Norvegia e Lari Mannila per la Finlandia. Ottimo Luca del Fabbro quinto, dopo essere stato ripescato nella sua semifinale in cui era stato terzo.

Tra le donne stessa e identica storia per Moa Lundgren prima in tutti i momenti di gara. Argento, e quindi doppietta svedese, per Johanna Hagstroem, mentre il bronzo è una sfida a due tra Germania e Francia che viene vinta dalla francese Laura Chamiot Maitral. Dura poco la gara di Chiara de Zolt Ponte che arriva terza nella sua semifinale e per soli 15 centesimi rimane fuori dalla finale.

Al termine della competizione, però, grandi abbracci per tutti i fondisti che hanno affrontato con spirito olimpico questo nuovo format di gara

Sci alpino

Giornata di superG per gli uomini e le donne dello sci alpino, con l’Austria che fa la prima tripletta di medaglie (oro e argento nel superG femminile, bronzo nel maschile).

Tra i giovani ragazzi, River Radamus (Stati Uniti) vince l’oro per soli 3 centesimi davanti al portacolori italiano Pietro Canzio, mentre poi risultano più distanzi il terzo e il quarto della classifica, Manuel Traninger e Sampo Kankkunen.

Nel reparto femminile invece l’austriaca Nadine Fest chiude con 63 centesimi di margine davanti alla connazionale Julia Scheib. Bronzo per l’elvetica Aline Danioth che recupera nel finale.

Curling

Una vittoria contro la Nuova Zelanda (7-2) e una sconfitta contro i ben più quotati Stati Uniti (8-5) consegnano all’Italia la terza posizione nel gruppo A che, comprendendo la vittoria di ieri contro il Giappone, mette i ragazzi tricolori ancora in corsa per i quarti. Il team misto, composto da Luca Rizzolli, Stefania Constantini, Alberto Zisa e Martina Ghezze, avrà una grande occasione domani contro Cina e Turchia per poter chiudere da subito i conti per la qualificazione.

Contro gli Stati Uniti la partenza è in salita, con uno svantaggio di 0-4 raggiunto subito nei primi 2 end. In seguito si tenta di recuperare, ma i nord americani sono bravi a tenere sempre il passo dell’Italia. La prima partita di giornata, invece, contro il Giappone è abbastanza tranquilla e viene chiusa principalmente nel quarto end in cui conquistiamo 3 punti.

Pattinaggio di velocità

Sulla pista della Hamar Olympic Hall è dominio asiatico nel pattinaggio di velocità. Li Yanzhe sovrasta gli avversari con più di un secondo di distacco per manche e conquista la prima medaglia per la Cina in questi Giochi Olimpici invernali giovanili. Dietro di lui il giapponese Sakakibara che si aggiudica la sfida a distanza con il coreano Jae Woong Chung. Gli italiani, che non disponevano del favore dei pronostici, devono accontentarsi di un 14esimo posto per Jeffrey Rosanelli e un 22esimo per Francesco Betti, posizioni che saranno certamente migliorabili nelle successive discipline del pattinaggio di velocità.

Tra le donne la gara è leggermente più aperta, ma la coreana Min Sun Kim riesce comunque a costruirsi piano piano un discreto vantaggio nelle due prove cronometrate. Seguiranno le cinesi Mei Han, seconda, e Huawei Li, terza. Noemi Bonazza (sesta) e Chiara Cristelli (decima) riescono comunque a terminare la gara nelle prime dieci, con Noemi seconda tra le extra-asiatiche e molto vicina alla prima delle europee.

Hockey sul ghiaccio

Per l’hockey si sono svolte in pista due competizioni: oltre al classico torneo per squadre, si sono disputate anche le prime due gare di qualificazioni della “Global Skills Challenge”, una gara in cui gli atleti devono dimostrare le proprie doti nei fondamentali dell’hockey su ghiaccio. Al termine della prima giornata segnaliamo la buona prestazione di Anita Muraro che si classifica quarta con 6 punti, grazie ai quattro raccolti col secondo posto raggiunto nella finale di “precisione di tiro”. Domani si svolgeranno le altre quattro gare i cui punteggi si sommeranno a quelle svolte, in cui le migliori otto giocatrici potranno passare alla competizione finale.

Nel torneo maschile di hockey, vittoria per Russia e Stati Uniti contro Canada e Finlandia rispettivamente, mentre nel torneo femminile vincono Repubblica Ceca e Svizzera (ai rigori).

Pattinaggio di figura

Due sono i programmi corti disputati oggi nell’Hamar Olympic Amphitheatre, rispettivamente per le coppie e per i ragazzi.

Nella competizione riservata alle coppie, punteggi simili tra i primi della classe, con i cechi Anna Duskova / Martin Bidar avanti di un solo punto sulla coppia russa composta da Ekaterina Borisova e Dmitry Sopot. Purtroppo per l’Italia Irma Caldara e Edoardo Caputo si sono piazzati noni in penultima posizione, ma a pochissimo dai coreani che li precedono.

Tra gli uomini Adrien Bannister mantiene i pronostici e si classifica decimo nonostante una caduta (per lui 46.68 punti), ma potrà senz’altro migliorare nel programma lungo dove ci sarà una lotta serrata per le medaglie visto i distacchi risicati: attualmente avanti è Sota Yamamto con 73.07 seguito da Roman Sadovsky.

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