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Grande successo per la seconda edizione della Lignano Sunset Half Marathon, la mezza maratona inserita come bronze label nel programma Running 2017 stilato dalla FIDAL ed organizzata Athletic Club Apicilia, in collaborazione con l’amministrazione comunale della città friulana. Circa 1.400 podisti, in rappresentanza di 13 regioni italiane e 15 nazioni, si sono presentati sabato 10 Giugno alle ore 19.00 sulla linea di partenza situata sul Lungomare Kechler. Presente allo start anche Orlando Pizzolato, 2 volte vincitore della maratona di New York e testimonial ufficiale della manifestazione.
In questa seconda edizione gli atleti si sono trovati a gareggiare su un tracciato parzialmente rinnovato rispetto allo scorso anno , disegnato lungo i punti più caratteristici della città organizzatrice: la pineta del Villaggio Getur, il lungomare Trieste, Punta Faro, il centro di Lignano Pineta, fino all’arrivo situato in piazza Marcello D’olivo.
La gara è stata caratterizzata dalle prestazioni di primissimo livello degli atleti africani. Il ruandese Primen Manirafasha, che non figurava nell’elenco dei top runners disponibile alla vigilia dell’evento in quanto iscritto dell’ultimo minuto, ha fatto gara di testa fin dai primi metri, imprimendo un ritmo infernale con passaggio ai 10km in 30’23’’. Dietro di lui solo 2 atleti in grado di mantenerne il passo: il keniano Alfred Ronoh, transitato ai 10km in 30’51’’ e il burudese Célestine Nihorimbere (protagonista tra l’altro nella maratona olimpica di Rio de Janeiro e in quella iridata di Pechino, ndr) passato ai 10km in 32’08. Manirafasha, pur riducendo il passo, ha progressivamente incrementato il vantaggio nella seconda metà di gara, chiudendo in 1h06’13’’ , record della manifestazione, davanti a Ronoh (1h07’07’’) e Nihorimbere (1h09’26’’). Primo degli italiani, l’atleta trevigiano Roberto Graziotto, 4° uomo al traguardo in 1h13’26’’.
Tra le donne, prestazione esaltante della keniana Wifriddah Moraa Moseti che ha tagliato il traguardo in 4° posizione assoluta con il tempo di 1h13’11’’, nuovo record femminile della manifestazione. Completano il podio l’eritrea Adiam Negasi (1h22’48’’) e l’austriaca Antonia Luchini (1h23’37’’). Prima azzurra e 4 donna al traguardo la vicentina Maurizia Cunico: per Lei, già terza alla maratona di Padova dello scorso Aprile, un tempo di 1h25’34’’.