Questa mattina si sono disputate le finali di specialità individuali juniores a conclusione della 32esima edizione del campionato europeo di ginnastica ritmica di categoria. Brilla la stella della baby ginnasta italiana Alexandra Agiurgiuculese, protagonista di una gara che la lancia di diritto sul palcoscenico internazionale nella disciplina dei piccoli attrezzi. L’azzurra infatti si qualificata per tutte e quattro le finali (fune, cerchio, palla e clavette) grazie alle ottime prestazioni nel concorso generale individuale juniores ed è riuscita a salire per ben tre volte sul podio. Sulla pedana dell’arena Toto Hall, di Holon in Israele, l’atleta dell’A.S. Udinese si è conquistata due secondi posti alla palla con 16.783 (difficoltà 7.550 ed esecuzione 9.233) e alle clavette con 16.883 (difficoltà 7.650 ed esecuzione 9.233) – in entrambi i casi di 0.317 decimi dietro la russa Polina Shmatko – e una medaglia di bronzo alla fune con 16.383 (difficoltà 7.350 ed esecuzione 9.033), alle spalle della russa Alina Ermolova (17.050) e della bielorussa Julia Evchik (16.916). L’Agiurgiuculese ha addirittura sfiorato l’en plein con il quarto posto, appena giù dal podio, nella finale al cerchio con il personale di 16.158 (difficoltà 7.125 ed esecuzione 9.033), preceduta dalla russa Mariia Sergeeva (16.900) e dall’accoppiata a pari merito (16.700) della bielorussa Alina Harnaso e dell’israeliana Nicol Zelikman.
L’Europeo di ginnastica ritimica juniores per l’Italia si conclude con tante soddisfazioni e un traguardo storico: al collo due medaglie d’argento e due di bronzo. Il team azzurro formato da Alexandra Agiurgiuculese e Milena Baldassarri (con Caterina Allovio come riserva) ha conquistato infatti il terzo posto nell’all-around individuale juniores che si è concluso sabato, a questo si aggiungono i tre piazzamenti sul podio della quindicenne friulana: un risultato mai registrato prima nella storia della Federazione ginnastica italiana.
RISULTATI FINALI DI SPECIALITA’ JUNIORES
