Pietro Figlioli - Pallanuoto - Rio 2016 - Foto Mezzelani/Gmt
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Nonostante la qualificazione alle Superfinal di World League di pallanuoto già in cassaforte – in programma a Mosca il prossimo giugno – l’Italia di Sandro Campagna centra un’altra vittoria battendo a Palermo la Russia per 12-9. Gli ospiti, già certi della partecipazione alla fase finale della competizione in quanto Paese organizzatore, cedono alla distanza dopo una prima metà di gara caratterizzato da un grande equilibrio.
Match subito intenso con ben 4 reti nei primi due minuti. Per gli azzurri il protagonista di questa fase è Di Fulvio che per due volte batte Antonov, che permette all’Italia di pareggiare sul 2-2 dopo il vantaggio lampo siglato in appena 49 secondi. Il primo periodo termina senza ulteriori marcature, ma ad uscire meglio dai blocchi è ancora la Russia con Merkulov cui risponde Renzuto. Ancora Di Fulvio cala il tris per il sorpasso del Settebello, ma Lazarev trova dalla distanza il 4-4, score che resterà invariato sino all’intervallo lungo.
Nella ripresa gli uomini di Campagna allungano in maniera decisa toccando anche il massimo vantaggio sul +4 (9-5) prima della rete di Merkulov che dà il là alla rimonta russa sino al 9-8. Ci pensa però Di Fulvio a restituire ossigeno all’Italia che si riporta a distanza di sicurezza sul 12-8 con Velotto e Figlioli. Inutile la quinta rete personale di Merkulov, il Settebello festeggia la terza vittoria in altrettanti match nel gruppo C.