Olimpiadi Tokyo 2020

Tokyo 2020, pagelle volley maschile: Francia oro in crescendo, Argentina rivelazione

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Le pagelle del torneo olimpico di volley maschile di Tokyo 2020: i voti alle 12 squadre partecipanti. L’Argentina torna sul podio ai Giochi dopo 33 anni battendo nella finalina il Brasile, che dopo l’oro di Rio si ferma al quarto posto. La Russia ci prova fino alla fine ma deve arrendersi ad una Francia capace di riscattarsi dopo un avvio difficile. L’Italia di Blengini esce invece ai quarti di finale proprio contro l’Argentina ed esce di scena ben lontana dal confermare quell’argento vinto cinque anni fa. Di seguito il pagellone del torneo maschile di pallavolo.

IL MEDAGLIERE

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TOKYO 2020, IL PROGRAMMA GIORNO PER GIORNO

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GLI AZZURRI IN GARA IN OGNI GIORNATA

LE PAGELLE DEL TORNEO MASCHILE

FRANCIA 10
Medaglia d’oro alla Francia: e chi se lo sarebbe aspettato dopo le prime giornate? I transalpini hanno infatti rischiato addirittura l’eliminazione ai gironi incassando sconfitte da Stati Uniti, Argentina e Brasile, ma la forza di una squadra si vede anche dalla capacità di rialzarsi. Se poi si conquista il titolo olimpico il voto non può che essere dieci.

RUSSIA 9,5
I russi, in gara a Tokyo con la nominazione ufficiale Roc, non partivano favoriti ma fin da subito si sono dimostrati seri candidati all’oro. La vittoria in semifinale contro il Brasile in rimonta ha mostrato l’unione del gruppo, fattore cha permesso alla squadra di riaprire anche la finale e trascinare la Francia al tie-break. È mancato l’acuto finale, ma il valore della medaglia d’argento non si discute.

ARGENTINA 9
L’Argentina è partita per il Giappone senza pressioni e si è rivelata la sorpresa del torneo. De Cecco e compagni hanno battuto ed eliminato gli Stati Uniti nel match decisivo per superare i gironi, fermando poi anche l’Italia e battendo il favorito Brasile nella finale per il bronzo: difficile anche solo immaginare più di così.

GIAPPONE 8
Niente medaglia ma cuore immenso per i padroni di casa, che accedono alla fase finale battendo l’Iran nel decisivo match per il passaggio del turno. Il Brasile poi si rivela troppo forte, ma Ishikawa e compagni ben figurano in un torneo dove non partivano certo da possibili medagliati.

CANADA 8
I canadesi sorprendono l’Italia nella prima giornata, cedendo solo al tie-break dopo la rimonta degli azzurri, e mettono in difficoltà anche le big. Giocano una gran partita anche ai quarti contro la Russia, ma serve ancora un po’ di esperienza per riuscire nei momenti decisivi.

IRAN 7
Non era una delle squadre favorite e ha probabilmente pagato il girone di ferro in cui è stata inserita. La grinta non manca, come dimostra l’incredibile vittoria al tie-break contro la Polonia. Nemmeno quella però è bastata per accedere alla fase ad eliminazione diretta, ma l’Iran si conferma una squadra in grado di mettere in difficoltà tutte le avversarie.

ITALIA 6
Avvio difficile per gli azzurri di Blengini, quasi sorpresi dal Canada e con una sconfitta pesante contro la Polonia. Qualche problema fisico, tra Giannelli e Zaytsev, non può però bastare a giustificare l’eliminazione ai quarti di finale. Inutile girarci intorno: ci si aspettava qualcosa in più, ma in fondo gli azzurri sono usciti contro la medaglia di bronzo.

BRASILE 5
I Campioni Olimpici uscenti si fermano ai piedi del podio nei Giochi più difficili per un Paese che ha grande tradizione sia nella pallavolo che nel beach volley. Sconfitti dalla solida Russia, il grande rammarico è soprattutto per quella finalina persa contro l’Argentina.

POLONIA 4
Campioni del Mondo e d’Europa in carica, favoritissimi per l’oro e nemmeno sul podio. La pressione probabilmente ha giocato brutti scherzi ai quarti contro la Francia.

STATI UNITI 4
Una delle squadre che potevano puntare al podio e che invece è rimasta a bocca asciutta, eliminata anzitempo già ai gironi. Pool durissima, ma per quanto visto nelle ultime uscite le aspettative erano decisamente superiori.

VENEZUELA E TUNISIA 6
Sei politico per due squadre la cui vittoria è stata la qualificazione ai Giochi, dove hanno avuto comunque la possibilità di confrontarsi con le migliori squadre del mondo.

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