Giochi Olimpici invernali Pyeongchang 2018

PyeongChang 2018, combinata nordica: Germania da tripletta nella Gundersen, Pittin 27°

Alessandro Pittin
Alessandro Pittin - Foto Pentaphoto/Giovanni Auletta

Tripletta Germania nella combinata nordica Gundersen ai Giochi Olimpici Invernali 2018 di PyeongChang. Spettacolo all’Alpensia Cross-Ctry Ctr con i tedeschi che occupano l’intero podio grazie agli arrivi in volata di Johannes Rydzek, Fabian Riessle e Eric Frenzel. La medaglia d’oro va proprio a Rydzek capace di arrivare al traguardo con soli 4 decimi di vantaggio su Riessle, stesso distacco vantato da quest’ultimo sul bronzo di Frenzel. Ai piedi del podio il norvegese Jarl Magnus Riiber a soli due secondi mentre sprofonda sul finale di gara Akito Watabe, avanti dopo il salto. Tra gli italiani il miglior piazzamento è quello di Alessandro Pittin che chiude 27° con oltre tre minuti di ritardo dalla testa della gara.

SALTO A WATABE – È il giapponese Watabe a chiudere in testa la prima sessione di gara con un punteggio totale di 138.9. Va più lungo il norvegese Riiber ma totalizza solamente 0.3 punti in meno del leader. Denifl prende il terzo posto con 135 punti mentre sotto il podio virtuale troviamo il trio dei tedeschi guidato da Frenzel (132.9), Rydzek (131.2) e Riessle (130.3). Un salto tutt’altro che favorevole per gli azzurri con il 35° posto di Buzzi a 87.9 mentre Pittin è addirittura 40° a 82.2. Ampiamente sotto quota 80 troviamo Runggaldier al 45° posto e Kostner in penultima posizione.

ARRIVO IN VOLATA, TRIONFA LA GERMANIA – Dieci km di fondo di pura emozione con continui sorpassi in testa. Dopo aver diretto il passo per la prima metà di gara, Watabe va in difficoltà nella seconda parte concedendo la rimonta ai tedeschi. Rydzek al km 7,5 si prende la testa ed accelera ma dietro di lui non mollano il passo i connazionali Riessle e Frenzel. Riiber prova ad infastidire la manovra ma il trio della Germania lascia dietro il norvegese con oltre due secondi di distacco giocandosi le medaglie nei metri finali. È Rydzek ad avere la meglio per soli quattro decimi su Riessle mentre Frenzel chiude a +0.8. Un vero e proprio trionfo per il medagliere tedesco che in una sola gara trova tre medaglie. Per l’Italia c’è una grande rimonta di Pittin che dalla quarantesima posizione si piazza 27° a +3:08.4 al traguardo. Buzzi è 34°, due posizioni avanti su Runggaldier mentre Kostner guadagna una manciata di posizioni per chiudere la gara 44°.

La classifica finale

ORO Johannes Rydzek (GER) 23:52.5
ARGENTO Fabian Riessle (GER) +0.4
BRONZO Eric Frenzel (GER) +0.8
4. Jarl Magnus Riiber (NOR) +2.8
5. Akito Watabe (JPN) +12.5
6. Eero Hirvonen (FIN) +22.1
7. Vinzenz Geiger (GER) +50.1
8. Wilhelm Denifl (AUT) +1:02.1
9. Lukas Klapfer (AUT) +1:22.8
10. Joergen Graabak (NOR) +1:24.8

Gli italiani
27. Alessandro Pittin (ITA) +3:08.4
34. Raffaele Buzzi (ITA) +3:34.0
36. Lukas Runggaldier (ITA) +3:44.2
44. Aaron Kostner (ITA) +5:56.0

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