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Nuoto, Europeo Londra: Italia da record nel sincronizzato, bronzo nel singolo e nel combinato

Nuoto Sincronizzato - Foto Teammarche CC BY-SA 2.0

Non finiscono le emozioni nella quarta giornata dell’Europeo di Londra: l’Acquatics Centre consacra infatti a pieno titolo l’Italia del nuoto sincronizzato in seguito alla sesta medaglia consecutiva ottenuta in questa competizione. Inizia a diventare pesante il medagliere azzurro dopo il duplice terzo posto ottenuto da Linda Cerruti nel solo tecnico e dalla formazione italiana al completo impegnata nel libero combinato.

Il poker azzurro giunge fin dalle prime ore della mattina: splende subito il sole sull’Acquatics Centre di Londra dopo l’esecuzione della sincronetta savonese Linda Cerruti, che interpreta un esercizio ricco di intensità e variazioni sulle note di un brano celtico di Loreena Mckennit ed una coreografia studiata per l’atleta da Giallombardo, Farinelli, Tomamatsu e Burlando. L’azzurra ipoteca la terza posizione cingendo già virtualmente la medaglia di bronzo prima dell’ingresso in acqua della russa Svetlana Romashina e dell’ucraina Anna Voloshyna. 87.1493 (27.000 impressione artistica, 26.2000 elementi tecnici) il punteggio raggiunto dalla Cerruti che si impone sull’atleta greca Platanoti, costretta ad accontentarsi soltanto di una medaglia di legno.

A dominare come da copione la scena, l’eleganza e la leggerezza di Svetlana Romashina: la pluricampionessa iridata volteggia sulle note di “Pretty Woman” incantando la giuria per tecnica ed impressione artistica e raggiungendo un punteggio di 93.8865 che le assicura ancora una volta la medaglia del valore più prezioso. All’ombra della russa, Anna Voloshyna (90.7289) certifica l’argento in una classifica che vede immutate le gerarchie e la lotta al podio.

Un’Italia da record prosegue la caccia alle medaglie anche nel pomeriggio, sempre all’insegna del nuoto sincronizzato che tante soddisfazioni sta regalando al gruppo azzurro. A brillare di luce propria nel libero combinato, Elisa Bozzo, Beatrice Callegari, Camilla Cattaneo, Linda Cerruti, Francesca Deidda, Costanza Ferro, Manila Flamini, Mariangela Perrupato (fresca vincitrice dell’argento insieme a Giorgio Minisini nel duo misto), Gemma Galli e Sara Sgarzi tengono vivo il sogno azzurro conquistando il bronzo e riconfermandosi dopo il terzo posto maturato ne 2014 a Berlino.

Si tratta della sesta medaglia consecutiva per l’Italia del sincronizzato che fa en plein e riscopre i propri punti di forza in una disciplina troppo a lungo priva di fiori all’occhiello: davvero un ricco bottino che giunge dopo sole quattro giornate di gare. Le sincronette azzurre eseguono brillantemente la coreografia in programma sulle fiabesche note di “Sherazade” di Korsakov: un sapiente connubio di tecnica, arte ed atmosfera eterea cattura l’Acquatics Centre e garantisce il terzo gradino del podio alle italiane che rubano lo scettro alle spagnole (90.9333 la votazione con 27.2000 di esecuzione, 36.5333 di impressione artistica e 27.2000 di coefficiente di difficoltà).

Nessuna sorpresa per quanto riguarda le prime due posizioni: l’oro va alla Russia, che resta ancora un miraggio, irraggiungibile a quota 96.5000, l’Ucraina si inchina invece allo strapotere delle “colleghe” conquistando l’ennesimo argento (90.9333 il punteggio).

Nuoto, Europeo Londra 2016: il medagliere

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