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Nella penultima giornata di Campionati italiani Assoluti allo stadio del nuoto di Riccione nessun problema per Federica Pellegrini che accede alla finale dei 200 metri stile libero con il miglior tempo delle batterie 1:59.11 ed è stata l’unica a scendere sotto al muro dei 2 minuti precedendo di 1 secondo e 30 centesimi la seconda della sua batteria (e dei tempi totali) Stefania Pirozzi. Qualificate anche Alice Mizzau e Rachele Ceracchi che nella finale cercheranno il tempo per andare al Mondiale di Budapest sia per la gara individuale che come frazione nelle varie staffette.
Tutto come previsto anche per Luca Dotto che nei 50 metri stile libero ferma il cronometro sui 22.09 conquistando la corsia centrale della finale e precedendo il secondo miglior tempo della mattinata di Zazzeri di 9 centesimi. Le gare veloci sono sempre quelle più in bilico visto che gli otto qualificati, tra i quali c’è anche Marco Orsi, all’atto finale sono tutti racchiusi dentro 62 centesimi.
Le gare veloci ci sono state anche in ambito femminile con i 50 metri dorso che vedono Silvia Scalia davanti a tutte e precedere di 8 centesimi le due atlete con il secondo tempo Tania Quaglieri e Costanza Cocconcelli. Fuori, un po’ a sorpresa, dalla finale A sia Carlotta Zofkova che, soprattutto, Elena Gemo, detentrice del record della specialità su questa distanza. Nei 50 metri rana, invece, pronostici rispettati da Arianna Castiglioni e Martina Carraro che chiudono con i due migliori tempi delle eliminatorie.
Nella mattina sono scesi in vasca anche i mististi che si sono sfidati sui 200 metri dopo i 400 metri vinti da Federico Turrini (con un tempo che gli vale un posto al Mondiale di Budapest di fine luglio). A far registrare il miglior tempo è stato Giovanni Sorriso del Circolo Canottieri Aniene che ha preceduto di 12 centesimi Turrini.
A chiudere la mattinata la serie 2 dei 1500 metri maschili vinti da Davide Galimberti, in attesa della serie 1 che vedrà in vasca Gregorio Paltrinieri senza il suo amico e avversario Gabriele Detti che ha rinunciato alla gara in un’edizione di Campionati italiani pieni di impegni per lui. Paltrinieri era stato battuto da Detti sia sugli 800 a Riccione nei giorni scorsi che sui 1500 metri a Milano.