MotoGP

Moto GP Assen 2019, le pagelle dei protagonisti: Vinales perfetto, male Rossi

Vinales Maverick, MotoGP Yamaha 2017 - Foto Bruno Silverii

Maverick Vinales vince il Gran Premio di Assen  (Olanda) dopo essersi tolto di ruota Marquez e Quartararo, rispettivamente secondo e terzo. Rossi e Rins cadono nei primi giri e sono subito out. Primo degli italiani è Dovizioso, quarto. Qui di seguito le pagelle

Quartararo 8
Il giovane francesino continua a sorprendere ogni settimana di più. Anche oggi è assoluto protagonista della corsa, duellando a lungo con Marquez e Vinales. El Diablo è inoltre bravo a controllare una moto che sbanda prepotentemente nei rettilinei e che sicuramente non lo aiuta. Trova un altro podio meritatissimo, vederlo guidare è un piacere.

Vinales 10
Sta tornando il pilota tanto ammirato ai tempi della Suzuki. Guida aggressivo e con coraggio, nel finale accelera e si toglie di ruota Marquez. Vince meritatamente!

Marquez 9
Sembra avere qualcosa in meno dei compagni d’avventura Vinales e Quartararo ma è quello che sbaglia meno. Guida in maniera pulita e chirurgica e in un giorno che non sembra dei suoi migliori trova comunque un podio fondamentale per il Mondiale.

Dovizioso 6
Nel finale di gara va in crisi nera e dalla quarta posizione sprofonda in sesta. Il Dovi è, però, bravo a salvarsi dal momento difficile e a ritrovare la quarta posizione in una pista non adatta alle Ducati.

Rins 4
Parte fortissimo (troppo) e mentre è in testa nel tentativo di andare subito in fuga si stende e butta via tutto in una pista dove poteva giocarsi il successo.

Mir 5
Parte forte come il compagno Rins e subito dopo l’errore dello spagnolo, va in fallo pure lui. Va largo e perde le posizioni di testa. Sbaglia nuovamente anche nel finale, paga l’inesperienza.

Rossi 4.5
La sua stagione, dopo un buon inizio, è in completo declino. Dopo il fallimento delle qualificazioni, nel tentativo di recuperare posizioni progressivamente va giù e porta con sé il giapponese Nakagami. Non un buon periodo per il Dottore che si allontana sempre di più dalle posizioni di testa del Mondiale.

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