Josè Mourinho - Foto Aleksandr Osipov - CC BY-SA 2.0
[the_ad id=”445341″]
[the_ad id=”1132026″]
La Roma, dopo l’ottimo esordio stagionale, vuole proseguire su questa strada anche contro l’Empoli nel match valevole per la settima giornata del campionato di Serie A 2021/2022. Nella giornata odierna, sabato 2 ottobre, il tecnico giallorosso Josè Mourinho, parlerà in conferenza stampa per presentare la partita e rispondere alle varie domande dei giornalisti.
Sportface.it seguirà il tutto in diretta attraverso degli aggiornamenti in tempo reale.
IL RECAP DELLA CONFERENZA STAMPA
____________________________________________________________________________
17.23 – Termina qui la conferenza stampa di Mourinho!
17.22 – Sul rinnovo di Pellegrini al 2026: “E’ un giocatore di qualità ma anche un simbolo perchè è nato e cresciuto qui. Ho deciso che fosse capitano, sia lui che la proprietà erano certi di continuare insieme. Thiago Pinto e il procuratore di Lorenzo hanno lavorato ma si sapeva che sarebbe finita così. Per me è la cosa migliore per tutti, anche per lui oltre che per il club”
17.20 – “Credo che i tifosi abbiano capito che per la prima volta in tanti anni c’è una certa maturità da parte della squadra, serve tempo ma anche i tifosi sono più maturi. C’è una differenza di punti tra le prime posizioni e noi.”
17.18 – Sull’appoggio dei tifosi anche dopo il Derby: “Li ringrazio, è una chiara dimostrazione di tifo e amore anche quando ci sono le difficoltà. E’ un’espressione di romanismo e di fiducia verso l’atteggiamento della squadra. Nelle due partite che abbiamo perso abbiamo messo in campo voglia e qualità, sono cose che piacciono ai tifosi.”
17.16 – “Tanta gente non capisce che a volte non si riesce a giocare come si vuole anche per meriti dell’avversario. A volte giochi troppo basso senza volerlo, anche questo è la bellezza del gioco.”
17.14 – Sull’assenza di pareggi di Roma ed Empoli: “Penso sia un caso, tante volte la differenza sul risultato non è una questione di gioco ma di dettagli ed episodi. Con il Sassuolo la differenza l’ha fatta un gol al novantesimo.”
17.12 – Sulle critiche alle nazionali e al calendario troppo fitto: “Non sono qui per commentare le opinioni degli altri, per noi dei club i nostri interessi sono i più importanti. Penso ci siano delle cose che si possono migliorare, però il calcio senza la passione delle nazionali non sarebbe la cosa giusta. Ad esempio non capisco come sia possibile che in Sud America si giochi il giovedì sera, che per noi è venerdì mattina con il fuso orario. Adesso poi le nazionali selezionano 35 giocatori, con molti che non giocano e non si allenano con intensità. Sarebbe meglio che rimanessero nei club, penso che su queste cose si possa migliorare.”
17.09 – Sull’Empoli: “E’ una squadra che tira molto in porta e fa tanti cross, per questo domani l’organizzazione difensiva sarà ancora molto più importante.”
17.07 – Sulle troppe occasioni concesse agli avversari: “La cosa più facile del calcio è difendere bene, ma spesso si fa a costo dell’organizzazione offensiva. Noi vogliamo una squadra che gioca e crea, difendendo anche bene. Ovviamente mi interessa difendere, fuori casa ci è mancato equilibrio in alcune partite.”
17.05 – Sulle mancate convocazioni di Zaniolo e Mancini in nazionale: “L’Italia ha un ct con grande responsabilità, fa le sue scelte e le rispetto come rispetto se vanno via due nostri giocatori o dieci. Penso che i giocatori preferiscano andare in nazionale, è un orgoglio e una motivazione in più. Però se rimangono qui lavorano bene e non hanno partite extra da giocare, ci sono dei pro e dei contro in ogni caso.”
17.02 – Su Darboe: “Non penso alla diffida di Cristante, però Darboe ha avuto un percorso di oltre due mesi che gli ha fatto bene. L’anno scorso ha giocato senza responsabilità, con la squadra in difficoltà. Ora c’è quella pressione che l’anno scorso non aveva, sente le aspettative ed è il primo a mettersele addosso. Adesso si sta liberando da questa pressione e contro lo Zorya ho voluto schierarlo, nonostante ci fossero diverse alternative. Ci ha dato una risposta molto buona.”
17.00 – “E’ impossibile essere nelle prime posizioni della classifica senza essere una squadra equilibrata, che riesce a concedere poco segnando dei gol. Mi interessa di più la qualità del gioco e la proposta, gli allenatori vogliono giocare bene.”
16.59 – Inizia la conferenza stampa!
16.56 – Buon pomeriggio ai lettori di Sportface, tra pochissimi minuti la conferenza stampa di Josè Mourinho alla vigilia di Roma-Empoli!
[the_ad id=”668943″]
[the_ad id=”676180″]