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L’Italia supera il Belgio per 3-1 e si rende protagonista di una prestazione di personalità e compattezza nella terza sfida del girone A degli Europei Under 21 2019. Gli azzurri dunque vincono lottando e meritando il risultato finale, ma non riescono a qualificarsi come primi del girone per la larga vittoria della Spagna ai danni della Polonia in serata: non resta che sperare nella qualificazione come miglior seconda in attesa delle gare dei prossimi giorni.
Il primo tempo mostra sin dalle prime battute un’Italia propositiva, arrembante, rabbiosa su ogni pallone e il Belgio subisce passivamente la pressione in proiezione offensiva degli azzurri, difendendosi però con ordine e serenità . L’Italia prova a sfondare sugli esterni con Calabresi e Pezzella, e proprio quest’ultimo al 7′ cavalca sulla sinistra e mette in mezzo un cross meraviglioso per Barella, che tutto solo spedisce a lato di testa: prima clamorosa occasione per gli azzurri. Il Beglio si difende bene, ma non trova modo di ripartire, in quanto gli italiani amministrano efficacemente il possesso e dopo aver perso la sfera per la fine di un’azione d’attacco si mobilitano immediatamente per far sì che un’azione difensiva ribalti l’inerzia in offensiva. Gli azzurri trovano il vantaggio sul finire di tempo, precisamente al 44′: Locatelli pennella con il mancino verso Pezzella, il quale tenta un cross di prima intenzione con il sinistro e trova Barella, che conclude due volte verso la porta di De Wolf ed il secondo tentativo è quello giusto per decretare il fondamentale vantaggio italiano, che rappresenta peraltro l’ultima vera emozione del primo tempo.
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Il secondo tempo inizia con le medesime modalità della frazione precedente: l’Italia attacca con grande veemenza alla perenne ricerca del gol e il Belgio si difende strenuamente e riparte davvero sporadicamente. Gli azzurri trovano il meritato raddoppio al 53′ con un’invenzione di Pellegrini dalla sinistra e uno splendido colpo di testa di Cutrone, che condanna ulteriormente la squadra belga: 2-0 italiano. Il Belgio non riesce a reagire e viene sempre più avvolto dalla morsa azzurra, con gli effettivi italiani che spingono molto in fase offensiva, ma non trovano l’occasione giusta per trovare il triplice vantaggio. Le due compagini si allungano con il passare dei minuti e la formazione belga accorcia lo svantaggio con una rete meravigliosa del subentrato Verschaeren, il quale con personalità si accentra dalla sinistra e sfodera un destro ad effetto che bacia l’incrocio e delinea il 2-1. L’Italia cerca con insistenza il secondo gol di scarto e lo trova con una conclusione a giro meravigliosa di Chiesa su servizio preciso di Tonali: 3-1 e incontro in cassaforte. Il Belgio resta in 10 nel finale di gara a causa di un doppio giallo ingenuo di Mbenza ed il risultato rimane invariato al termine dei 90′ regolamentari.
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