Francesco Molinari - Foto Federgolf
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Grandissime difficoltà per i giocatori impegnati nel primo giro dello US Open 2018, secondo major stagionale giunto all’edizione numero 118. Campo molto impegnativo infatti quello dello Shinnecock Hills Golf Club (par 70) di Southampoton, alle porte di New York.
Al comando con un totale di -1 c’è un quartetto, composto dal numero uno mondiale Dustin Johnson insieme agli altri statunitensi Scott Piercy e Russell Henley, oltre all’inglese Ian Poulter. Questi quattro sono anche gli unici giocatori che sono riusciti a non andare sopra par, visti i punteggi davvero molto elevati. Quinto posto per Jason Dufner, che è l’unico capace di chiudere in pari al par, mentre in sesta posizione a +1 si trova un nutrito gruppo di giocatori, tra cui spiccano l’inglese Justin Rose e lo svedese Henrik Stenson. Date le condizioni di gioco, giornata più che positiva anche per Alex Noren (+2) e per Rickie Fowler e Patrick Reed, ventesimi con +3. Un colpo più indietro il numero due del mondo Justin Thomas, che nonostante il +4 rimane in piena corsa.
MOLINARI A DUE FACCE – Giro in chiaroscuro per Francesco Molinari, che occupa la 46esima posizione con +5. L’azzurro, dopo un ottimo inizio che lo ha visto anche prendere la testa della classifica, ha iniziato a perdere colpi soprattutto sulle seconde nove buche dove ha messo a segno cinque bogey ed un solo birdie. A livello statistico molto buono il gioco lungo, mentre il putt sembra aver concesso qualcosa di troppo al percorso. “Chicco” rimane comunque in piena corsa per passare il taglio (promossi i migliori 70 dopo il secondi giro) e per giocarsi qualcosa di importante nel weekend. Molinari è comunque in ottima compagnia, visto che con lui a +5 ci sono anche Sergio Garcia, Tommy Fleetwood, il campione uscente Brooks Koepka e Hideki Matsuyama.
TANTI BIG IN CRISI – Ma il primo giro dello US Open 2018 porta in dote anche tanti nomi di grido in grande difficoltà. Primo tra tutti Rory McIlroy, autore di un giro in 80 con cui eguaglia la sua peggior prestazione in carriera nei major. Il nordirlandese con il +10 è ben oltre la 120esima posizione e dovrà recuperare molto per superare il taglio. Appena meglio Jason Day con +9, mentre a +8 troviamo addirittura Tiger Woods, Jon Rahm, Adam Scott e Jordan Spieth. Sembra continuare la maledizione di Phil Mickelson, sei volte secondo agli US Open e ora molto indietro con +7, stesso punteggio di Bubba Watson. Insomma, Shinnecock Hills sta mietendo vittime eccellenti e il meglio (o forse il peggio) deve ancora venire.
IN TV – Il secondo giro dello US Open sarà trasmesso in diretta esclusiva da Sky Sport 2 HD, a partire dalle 17:30 italiane. Sportface.it seguirà in tempo reale la seconda giornata, con la diretta scritta integrale a partire dalle 12:45 italiane.
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