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Ottimo avvio di Matteo Manassero, al momento in seconda posizione nell’Hero Indian Open, torneo in combinata tra Asian Tour ed European Tour in corso a Nuova Delhi, presso il DLF G&CC (par 72). L’unico in grado di sopravanzare l’azzurro è stato l’inglese David Horsey, al comando con -5 dopo 15 buche. Il britannico ha così un colpo di vantaggio su Manassero (-4), autore di un giro in 68 colpi che era iniziato molto male, con un doppio bogey alla prima buca, prima della splendida reazione nella seconda parte del giro, dove con sei birdie nelle ultime undici buche si è issato in vetta alla classifica, prima dell’arrivo di Horsey. In terza posizione con -3 c’è un altro inglese, Eddie Pepperell, insieme al francese Havret e allo spagnolo Pigem; tra i tanti giocatori con lo score di -2, tra cui lo statunitense Paul Peterson.
Buon inizio anche per Nino Bertasio, 17° con -1 dopo 14 buche, con all’attivo tre birdie e due bogey. A condividere la posizione con l’italiano ci sono anche l’indiano S.S.P Chawrasia, campione uscente, oltre a Stephen Gallacher, Scott Hend e Jorge Campillo. Tra i più attesi, qualche difficoltà per Cabrera Bello ed Aphibarnat, 49esimi con +1, mentre l’idolo di casa Anirban Lahiri è addirittura 97° con +4. Oltre a Manassero e Bertasio, in gara ci sono altri due azzurri: Renato Paratore si sta ben difendendo ed è 30°, con lo score pari al par dopo 16 buche. Per lui finora tre birdie, ma anche un bogey e un doppio bogey. Appena più indietro Edoardo Molinari, anch’egli 49° a +1, dopo aver giocato 13 buche. Per il maggiore dei due fratelli tre birdie e quattro bogey. Tutti i nostri rappresentanti sono comunque in piena lotta per un ottimo risultato, considerando anche la classifica molto corta e le insidie del percorso del DLF G&CC.
La prima giornata è stata interrotta per oltre un’ora e mezza nel pomeriggio, a causa di un temporale. I giocatori sono poi scesi nuovamente in campo, ma lo stop non ha permesso a diversi di loro di completare il primo giro prima dell’oscurità. Così 66 dei 143 in gara torneranno in campo all’alba indiana, ultimando le prime 18 buche per poi dare il via al secondo round. Tra questi anche Bertasio, Paratore e Molinari, oltre al leader Horsey. Il torneo mette in palio una prima moneta di 275.828 euro, con un montepremi complessivo di oltre un milione e seicentocinquantamila.