Sydney Saturnino - Foto Antonio Fraioli
[the_ad id=”10725″]
Sydney Saturnino, la neo-senior di Ischia in forza alla GAL Lissone, in esclusiva ai microfoni di Sportface.it ripercorre il suo trasferimento da Ischia a Lissone e riflette sulla stagione che sta per vivere, sul rapporto con il suo nuovo allenatore e sugli elementi che sta studiando.
Sei arrivata alla GAL da Ischia: com’è stato il passaggio a questa nuova realtà?
“Inizialmente ero molto agitata, non immaginavo a cosa sarei andata incontro anche perché è stato deciso tutto molto in fretta. Fortunatamente però compagne e allenatrici mi hanno fatta sentire fin da subito una di loro, quindi diciamo che meglio di così non poteva andare”.
Il 2018 è l’anno del tuo debutto nella categoria senior: come stai vivendo il passaggio? Cosa ti spaventa e cosa, invece, ti entusiasma?
“Sto lavorando sugli upgrades, in particolare trave e parallele, e cercherò pian piano di aggiungerli negli esercizi in modo da renderli più competitivi. Mi entusiasma tanto il fatto che finalmente sono entrata nell’età in cui è possibile partecipare alle gare più importanti, ma contemporaneamente mi spaventa il fatto di trovarmi con le big della ginnastica (sperando che tutto vada bene)”
Cosa ti aspetti per questa stagione?
“Quest’anno non sarà un anno semplice, ovviamente spero di riuscire a fare il Trofeo di Jesolo e, chissà, magari un Europeo… cercherò di fare un passo alla volta senza pensare troppo a ciò che verrà…così come si dice ‘Carpe diem'”.
La GAL ha recentemente accolto Anton Stoylar come nuovo allenatore, come ti stai trovando sotto la sua guida?
“Mi ha aiutato molto tecnicamente, ma soprattutto sotto il punto di vista psicologico. È riuscito a darmi uno stimolo in più per quanto riguarda la voglia di migliorare e di lavorare con maggior intensità… mi trovo davvero bene con lui”
Parlavi di elementi nuovi da inserire nei tuoi esercizi, puoi anticiparci qualcosa?
“Difficilmente anticipo qualcosa riguardo agli elementi che sto studiando… quindi, quando saranno pronti, li vedrete direttamente in gara!” (ride, ndr)
Come vivi il rapporto con le altre ginnaste della nazionale? Com’è il clima degli allenamenti collegiali?
“Mi trovo bene con tutte, durante gli allenamenti il clima è sempre abbastanza tranquillo, in palestra ci sosteniamo a vicenda, mentre al di fuori ci raccontiamo di tutto”.
Un ringraziamento speciale a Sydney per la sua disponibilità e un sincero augurio per la stagione che sta per iniziare e per tutto il proseguo della sua carriera.