Formula 1

Ferrari, Leclerc: “Vettel? Tutto sommato sarei contento di averlo ancora come compagno”

Charles Leclerc - Foto sito ufficiale F1
Charles Leclerc - Foto sito ufficiale F1

“Voglio portare la Ferrari alla vittoria, sono felice qui. In quanto a Seb, sarei contento di averlo come compagno, anche se ci sono stati alcuni problemi in pista, come in Brasile, abbiamo un buon rapporto che probabilmente dall’esterno non è visto come tale. Sarò contento se resterà nel team, ma rispetterò ogni decisione che prenderà la squadra. C’è sempre da imparare da un compagno di team”. In una lunga intervista in video conferenza Charles Leclerc ha parlato della propria esperienza in Formula 1 con la Ferrari dopo un primo anno positivo fatto di alti e bassi e ha ammesso di voler proseguire con Sebastian Vettel, che sta discutendo il rinnovo con la scuderia di Maranello, anche per il prossimo anno.

Intanto, la stagione 2020 non è ancora iniziata per via dell’emergenza coronavirus e potrebbe partire soltanto a luglio: “Spero si possano disputare 12-13 gare, sarebbe un numero che renderebbe un campionato significativo, ma considerando le difficoltà, anche se saranno qualcuna in meno è sempre meglio di niente. Se ci sarà un numero molto ridotto di Gran Premi credo che saremo più portati a prenderci dei rischi maggiori, magari alla fine sarà anche divertente per chi ci segue”. Sul taglio degli stipendi in risposta alla crisi economica che sta investendo il mondo dello sport a causa della pandemia: “Credo sia doveroso in questo momento, considerando le difficoltà che tutti stiamo vivendo bisogna adattarsi anche su questo fronte. Stiamo vivendo un momento molto strano. Credo che si tornerà in pista solo quando si potrà garantire la sicurezza degli addetti ai lavori. Se si riuscirà a partire senza la presenza del pubblico mi dispiacerà non sentire il sostegno di tanti appassionati, ma qualora fosse l’unica condizione per poter dare il via alla stagione credo che sarà comunque una notizia positiva”.

Non manca un pensiero affettuoso per Jules Bianchi, sfortunatissimo pilota in orbita Ferrari prima della tragica morte in seguito a un bruttissimo incidente in pista: “Jules in Formula 1 ha fatto vedere quello che doveva, basti ricordare quello che riuscì a fare nel Gran Premio di Monaco (2014) con la Marussia, ma c’era sicuramente molto di più nel sul futuro. Avrebbe meritato il posto in Ferrari, probabilmente anche più di me, ma purtroppo le cose sono andate diversamente. E sono sicuro che avrebbe mostrato anche più di quello che ho sto facendo io, aveva davvero un grande talento”

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