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“Io in Ferrari? Non lo so, il tempo lo dirà. È un marchio molto speciale e ho solo 20 anni. Se Kimi ne ha 37 o 38 ho ancora 17-18 anni per fare qualcosa, vedremo“. Max Verstappen non esclude un possibile futuro in Ferrari. Il giovane pilota olandese di proprietà della Red Bull, legato dal lungo contratto che scadrà nel 2020, rimane possibilista per un eventuale futuro in tuta rossa nel corso della sua carriera in Formula 1. Una possibilità che dividerebbe tanti tifosi del Cavallino per via del carattere di Max, talvolta fuori dalle righe, che oscura il suo straordinario talento nella guida. Ad ogni modo Verstappen, delineando altri 17-18 anni di carriera, rimanda il pensiero più avanti dicendosi felice e soddisfatto di guidare la Red Bull: “Ho un contratto con la Red Bull e sono molto felice di dove mi trovo in questo momento“.
Nel Gran Premio del Canada, gara vinta da Sebastian Vettel sulla SF71H, Verstappen ha chiuso in terza posizione davanti al compagno di squadra Daniel Ricciardo. Un GP di riscatto per Max che arrivava da una serie di delusioni e critiche a causa di alcuni suoi errori con cui ha compromesso diversi week end tra cui quello del Principato di Monaco: “A Monaco non avrei voluto cambiare auto perché avevamo la migliore macchina. Stiamo solamente aspettando il pacchetto completo che riesca a essere in lotta ogni singolo week end“. Proprio a Montreal Verstappen è rimasto colpito dal calore dei tifosi canadesi per la Ferrari: “I tifosi canadesi sono appassionati e a Montreal c’è una forte comunità italiana. È stato il nostro week end e quello della Ferrari: c’erano tante bandiere ed è bello che ci sia tanto orgoglio nel tifare la Ferrari e riuscire a percepire cosa significhi per loro“.