Formula 1

F1, risultati e ordine di arrivo GP Arabia Saudita 2021: Hamilton vince una gara surreale davanti a Verstappen

I risultati e l’ordine di arrivo del GP di Arabia Saudita 2021, valido come ventunesimo appuntamento del Mondiale di F1. Sul circuito di Jeddah, in una gara dai mille colpi di scena, a vincere è Lewis Hamilton. Il pilota britannico, avendo anche fatto segnare il miglior giro, raggiunge quindi in classifica Max Verstappen, che ha chiuso in seconda posizione. Valtteri Bottas completa il podio con un sorpasso al fotofinish su Esteban Ocon.

TESTA A TESTA HAMILTON-VERSTAPPEN: LE COMBINAZIONI

CLASSIFICHE PILOTI E COSTRUTTORI AGGIORNATE

Si è chiusa così una gara pazza con numerose polemiche. Tutto è cominciato con l’incidente di Mick Schumacher dopo una decina di giri. La Direzione Gara, nella persona del tanto discusso (e a ragione) Michael Masi, decide prima di esporre solo la bandiera gialla, salvo poi interrompere la gara dopo qualche giro, quando ormai molti piloti, tra cui Hamilton e Bottas, avevano effettuato il pit stop perdendo la posizione. Una situazione che ha favorito oltremodo Verstappen, che non era rientrato ai box ed ha potuto scattare dalla prima casella alla ripartenza.

L’olandese scatta male e viene superato da Hamilton, riprendendosi la posizione in maniera illegale. Poco dopo, Sergio Perez chiude a muro Leclerc, con il pilota della Red Bull che quindi finisce in testacoda: i piloti nelle retrovie rallentano di colpo, Mazepin non se ne rende conto e tampona in pieno Russell. Altra bandiera rossa, ma c’è da risolvere la questione tra Hamilton e Verstappen. Michael Masi si inventa un’offerta alla Red Bull: dare la posizione a Ocon e Hamilton, e ottenere così il “perdono” per la manovra e per una precedente prova di partenza in uscita di pit lane. Offerta che la Red Bull accetta immediatamente.

Alla terza ripartenza, Verstappen, con gomma gialla, scatta alla grande e alla prima curva è già primo. Hamilton lo segue, e a 13 giri dal termine prova l’attacco: Verstappen resiste con una manovra al limite, e rimane primo. Il muretto gli suggerisce di restituire la posizione al britannico: i due però non si capiscono, e Hamilton tampona l’olandese, rischiando di rompere l’ala anteriore. Nel prosieguo della gara, Hamilton riesce nuovamente a prendersi la prima posizione, che non lascerà più fino alla bandiera a scacchi.

ORDINE DI ARRIVO

  1. Lewis Hamilton (Mercedes)
  2. Max Verstappen (Red Bull)
  3. Valtteri Bottas (Mercedes)
  4. Esteban Ocon (Alpine)
  5. Daniel Ricciardo (McLaren)
  6. Pierre Gasly (AlphaTauri)
  7. Charles Leclerc (Ferrari)
  8. Carlos Sainz (Ferrari)
  9. Antonio Giovinazzi (Alfa Romeo)
  10. Lando Norris (McLaren)
  11. Lance Stroll (Aston Martin)
  12. Nicholas Latifi (Williams)
  13. Yuki Tsunoda (AlphaTauri)
  14. Fernando Alonso (Alpine)
  15. Kimi Raikkonen (Alfa Romeo)

OUT:

George Russell (Williams)
Sergio Perez (Red Bull)
Nikita Mazepin (Haas)
Mick Schumacher (Haas)
Sebastian Vettel (Aston Martin)

 

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