Dopo la pausa estiva, il mondiale di F1 è pronto a fare ritorno sul circuito di Spa-Francorchamps. Dallo storico e caratteristico circuito belga riparte la lotta per il titolo, con Max Verstappen a condurre i giochi con 80 punti di vantaggio su Charles Leclerc. Un circuito che trasuda di tradizione, in un periodo storico in cui il Circus sta cercando di fare un passo oltre, per aumentare lo spettacolo e cercare sempre maggiore coinvolgimento delle nuove generazioni. È quanto emerge dalle parole, riportate da La Repubblica, di Stefano Domenicali: “È un momento molto importante per il nostro sport, tutti parlano di noi. Sempre più giovani e donne si avvicinano al nostro mondo, siamo tornati a essere popolari e a rappresentare il punto di riferimento per le tecnologie del futuro, per cui è nostro dovere continuare ad offrire spettacolo”. Il presidente della F1 ha poi aggiunto: “Per i GP iconici, compresa Monza, la tradizione non basta più. Il pubblico chiede più offerta e intrattenimento, più azione in pista: le libere interessano soprattutto ingegneri e piloti, i giovani sono avidi di nuovi contenuti. Le Sprint Race piacciono“.
L’ultimo tema toccato da Domenicali è quello relativo all’ipotetico ingresso, nell’immediato futuro, di un pilota donna in F1. L’ex dirigente della Ferrari ha sottolineato che anche in tal senso il lavoro procede, ma ci vorrà tempo: “Realisticamente parlando non vedo, a meno di qualcosa che sarà come una sorta di meteorite, una ragazza in Formula 1 nei prossimi cinque anni. È molto improbabile, devo essere realistico. Vogliamo costruire passo dopo passo i parametri giusti con il giusto approccio in modo che possano iniziare a correre contro i ragazzi all’età giusta, con la macchina giusta. Questo è davvero quello su cui stiamo lavorando”.
