Formula 1

F1, arrivano le scuse di Piquet: “Traduzione non corretta, mi scuso con tutto il cuore con Hamilton”

Lewis Hamilton
Lewis Hamilton - Foto LiveMedia/Florent Gooden / Dppi/DPPI

Nelle ultime ore le dichiarazioni rilasciate da Nelson Piquet su Lewis Hamilton hanno generato molte polemiche, ma ora è tornato a parlare proprio il diretto interessato per chiarire la vicenda. Il brasiliano, infatti, ha fatto capire che l’episodio sia stato tutto un malinteso: “Vorrei chiarire le storie che circolano sui media riguardo una battuta che ho fatto in un’intervista risalente a un anno fa. Quello che ho detto è stato interpretato male e non mi difendo, ma vorrei precisare che il termine utilizzato è stato storicamente usato in modo colloquiale nella lingua portoghese brasiliana come sinonimo di “ragazzo” o “persona” e non è mai stato inteso in modo offensivo”. 

“Non userei mai la parola di cui sono stato accusato in alcune traduzioni. Condanno fermamente qualsiasi ipotesi che la parola sia stata utilizzata con l’intento di sminuire un pilota per il suo colore della pelle. Mi scuso con tutto il cuore con chiunque sia stato colpito, incluso Lewis, che è un pilota incredibile, ma la traduzione che sta circolando sui social non è corretta. Non c’è posto per la discriminazione in Formula 1 o nella società e sono lieto di chiarire il mio pensiero a riguardo”, ha concluso Piquet.

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