Equitazione

Campionati Italiani Giovanili Salto Ostacoli: i titoli del 2019

Camp Ita Giovanili SO 2019 - Foto Fise

Francesco Correddu è  il nuovo Campione Italiano assoluto Young Rider di salto ostacoli 2019. Il cavaliere sardo di nascita, ma ormai laziale di tesseramento sportivo ha ottenuto il titolo al termine dell’edizione 2019 dei Campionati Italiani Giovanili della disciplina che si sono svolti per tutto il fine settimana negli impianti dell’Arezzo Equestrian Centre. In sella al suo fidatissimo e italianissimo Necofix, compagno di mille gare con cui ha rappresentato più volte l’Italia, Correddu (C.S. Carabinieri) ha chiuso il suo Campionato sul primo gradino del podio con un computo totale di penalità di 6.53.

La medaglia d’argento resta nel Lazio e va al collo di un’amazzone. Si tratta di Angelica Impronta in sella a Estee VB. L’atleta della SIR ha ultimato la gara con un totale di 15.88 penalità, precedendo, davvero per un soffio, Elena Codecasa (La Fornacetta Asd), che in sella a Gomes Van de Smeets ha vinto la medaglia di bronzo. Per l’amazzone lombarda, dunque, terzo gradino del podio con 16.18 penalità.

Con un totale di 4,53 penalità è stato il Campione olimpico giovanile in carica l’emiliano Giacomo Casadei (Casadei Asd) in sella a Eusebio Ricci a non deludere le aspettative e a guadagnare il titolo di Campione assoluto per la categoria Junior. Medaglia d’argento per la marchigiana Giulia Mattioli. In sella a AS Rapsody l’atleta de Il Girasole Team Ssd ha concluso con 7.27 penalità. Bronzo per la toscana Martina Simoni (C.I. Casa Bassa) in sella a Evenzo (9.54).

Il giovane e già “agguerrito” Gian Bautista Cano in sella a Lancer VI ha dato dimostrazione sul campo della sua determinazione vincendo la medaglia d’oro nel Campionato Assoluto Children. Il cavaliere tesserato in Emilia Romagna per l’Asd Eclair è stato, infatti, l’unico a chiudere la gara con zero penalità. Secondo gradino del podio per la marchigiana Ludovica Mercanti (Equus Asd) in sella ad Annaley Courage (8). Medaglia di bronzo al collo per Greta Lepratti (C.I. Pegaso). La giovanissima lombarda in sella a Candida 34 ha chiuso con un totale di 8 penalità.

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