La stagione ciclistica italiana inizia, come da tradizione, dal Trofeo Laigueglia. La corsa ligure, giunta alla sua 59ma edizione, ha mantenuto il percorso sostanzialmente inalterato a quello degli scorsi anni, per un tracciato movimentato di 202 chilometri, con partenza e arrivo fissati a Laigueglia. Dopo una partenza pianeggiante i corridori affronteranno le storiche salite di Cima Paravenna (7.5 km al 5.3%) e di Testico (7 km al 4.6%) nella parte centrale della gara, con il primo passaggio sul Capo Mele tra le due ascese. A 43 chilometri dal traguardo si entra nel circuito conclusivo (10.8 km) da ripetere per quattro volte. Il circuito prevede ancora Capo Mele e soprattutto lo strappo di Colla Micheri (2.5 km al 6.7%), dove storicamente viene fatta selezione. Dopo aver scollinato per l’ultima volta Capo Mele una veloce discesa porta al traguardo.
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I FAVORITI
La corsa ligure ha visto storicamente una grande tradizione italiana, dato che ben 38 delle 58 edizioni disputatesi sono state vinte da corridori azzurri. Bauke Mollema (Trek) vincendo lo scorso anno ha interrotto una serie di sei vittorie consecutive azzurre e quest’anno si ripresenta per difendere il titolo in buona forma dopo le prime corse francesi. L’ultimo italiano ad aver vinto è Giulio Ciccone (Trek), compagno di Bauke Mollema per una formazione che appare molto competitiva. Ciccone ha esordito in stagione con una buona prestazione alla Vuelta della Comunità Valenciana, dunque sarà la strada a decidere chi avrà i gradi di capitano.
La UAE Emirates schiera invece tre italiani che potranno sicuramente dire la loro sul traguardo ligure. Alessandro Covi ha mostrato subito un ottima forma avendo vinto per due volte in Spagna nelle scorse settimane, ma anche Diego Ulissi ha fatto vedere cose interessanti in Francia e il percorso gli si addice. Davide Formolo è invece all’esordio stagionale e probabilmente avrà compiti di gregariato. Grandi nomi per il Team Ineos, che porta due vincitori del Giro d’Italia ovvero il campione olimpico Richard Carapaz e Tao Geoghegan Hart. Entrambi non sono ancora al top della forma ma sicuramente cercheranno di farsi vedere davanti. Con loro anche il solito Richie Porte e la medaglia d’argento dei Mondiali 2021 Dylan Van Baarle. L’Astana schiera Gianni Moscon e Vincenzo Nibali, due nomi che sono sempre da temere anche se non arrivano nelle condizioni migliori, avendo sofferto entrambi di bronchite. Tra gli altri che proveranno a giocarsi il risultato non vanno dimenticati Andrea Vendrame e Nans Peters (AG2R Citroen), Davide Villella (Cofidis), Lorenzo Rota e Biniam Girmay (Intermarchè), David Gaudu (Groupama FDJ) e Giovanni Visconti (Bardiani).
