Ciclismo

Ciclismo, Tirreno-Adriatico 2017: tanti i big da un mare all’altro

Greg Van Avermaet - Foto nuestrociclismo.com CC BY-SA 2.0

Nairo Quintana, Vincenzo Nibali, Fabio Aru, Mikel Landa e non solo: ci saranno nomi importanti alla partenza della Tirreno-Adriatico 2017 in programma mercoledì 8 marzo con una cronometro a squadre di 22 chilometri a Lido di Camaiore.

Sette le tappe della Corsa dei due Mari per un totale di poco superiore ai mille chilometri. Dopo il succitato prologo contro il tempo, i corridori affronteranno un paio di tappe dal finale non scontato: la seconda da Camaiore a Pomarance presenta un finale nervoso adatto ai pedalatori più resistenti, mentre il giorno seguente gli ultimi chilometri all’interno della cittadina di Montalto di Castro presentano pendenze fra il 2 e il 4 per cento.

La tappa che spezzerà gli equilibri sarà prevedibilmente la quarta: da Montalto di Castro, passando per Terni, si arriva in cima al Terminillo. Salita ostica (16,2 chilometri), che prevede due lunghi tratti di pendenza costante intorno all’8% intervallati da circa tre chilometri in falsopiano. La strada sale regolare e senza strappi, ma è anche vero che non concede tregua, e sarà il terreno di scontro ideale fra i big, con la possibilità per qualche corridore in forma di inserirsi nella lotta per la vittoria di tappa e, perché no, della maglia.

La seconda parte della corsa sarà caratterizzata da tappe mosse, con tanti strappi che possono spezzare il gruppo, in particolar modo in occasione della Rieti-Fermo di domenica 12 marzo che omaggia i luoghi del terremoto, passando da Amatrice, Accumoli e Arquata del Tronto. Più tranquillo l’arrivo di Civitanova Marche, dove le squadre dei velocisti punteranno a tenere il gruppo compatto.

Infine, martedì 14 marzo, la cronometro pianeggiante di dieci chilometri a San Benedetto del Tronto, dove si deciderà il vincitore finale se la classifica, come preventivabile, sarà decisa sul filo dei secondi.

L’anno scorso fu Greg Van Avermaet ad aggiudicarsi il tridente, trofeo destinato al vincitore della corsa. Il belga, insieme a Nibali e a Quintana, sarà uno degli ex-vincitori a partecipare anche quest’anno. La corsa sarà trasmessa sia da RaiSport che da Eurosport, con collegamenti (ogni giorno, intorno alle 14) che andranno avanti fino al termine delle tappe.

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