Serie A

Serie A: il Milan ferma il Napoli, Quagliarella è inarrestabile

Carlo Ancelotti
Carlo Ancelotti - Foto Antonio Fraioli

Un pareggio probabilmente giusto per quanto visto in campo, ma che non accontenta nessuna delle due. La più classica delle frasi quando si palesa un segno X è effettivamente quella che meglio calza per descrivere questo anticipo del sabato sera. Milan e Napoli non si fanno del male e si annullano a vicenda, in modo diverso. I rossoneri con una prestazione giudiziosa, gli azzurri con la manovra avvolgente ma senza la giusta intensità: è 0-0 a San Siro e in una serata decisamente tranquilla è il recupero a far discutere. Tanta elettricità in campo, Fabian Ruiz espulso per errore dell’arbitro che però non viene fatto redimere dal Var, e poi il clamoroso allontanamento di Carlo Ancelotti a un minuto dal termine nel giorno del suo ritorno al Meazza contro il Diavolo: non una chiosa in linea con quanto visto nel corso di un match godibile ma che lascia un po’ tutti con l’amaro in bocca.

Da BatiGol a QuagliaGol. L’attaccante della Sampdoria trova il suo undicesimo gol di fila e raggiunge il record dell’argentino, contribuendo alla roboante vittoria dei blucerchiati contro l’Udinese. Continuerà a segnare ancora? Quel che è certo è che l’appuntamento con la storia per il numero 27 va in scena nella sua Napoli fra otto giorni. Non potrebbe esserci scenario migliore.

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