Serie A

Serie A, cosa conta in caso di arrivo a pari punti tra due o più squadre? Il regolamento

Zlatan Ibrahimovic
Zlatan Ibrahimovic- Foto Mezzelani/GMT

La volata finale è partita. Il campionato di Serie A 2020/2021 si appresta ad essere uno dei più avvincenti degli ultimi anni soprattutto per la corsa alla Champions League, che potrebbe stabilire un nuovo punteggio record (che attualmente è fissato a 72 punti della stagione 2017/2018) e per la corsa salvezza. Lo scudetto invece sembra ormai aver presto la strada di Appiano Gentile visto che l’Inter di Antonio Conte ha un grande margine di vantaggio da gestire in questo finale. Cosa conta in caso di arrivo a pari punti tra due squadre e in caso di arrivo a tre o clamorosamente a quattro? Andiamo a vedere tutti i punti, criterio per criterio.

ARRIVO A DUE SQUADRE

  • Punti negli scontri diretti
  • Differenza reti negli scontri diretti (non vale la regola del gol in trasferta come nelle Coppe)
  • Differenza reti generale
  • Gol realizzati in generale in tutto il campionato
  • Sorteggio

ARRIVO A TRE SQUADRE

  • Punti negli scontri diretti delle tre squadre
  • Differenza reti negli scontri diretti delle tre squadre (non vale la regola del gol in trasferta)
  • Differenza reti generale
  • Gol realizzati in generale in tutto il campionato
  • Sorteggio

Lo stesso principio si applica per un clamoroso arrivo a quattro o cinque squadre con gli stessi punti. Passiamo agli esempi pratici: mettiamo caso che Napoli e Juventus arrivassero a pari punti al termine del campionato e solamente una delle due squadre andrebbe in Champions League. Chi la spunterebbe? Punti negli scontri diretti sarebbero pari in quanto la Juventus ha vinto l’andata e il Napoli ha vinto il ritorno. Differenza reti negli scontri diretti sarebbero anche quelli uguali visto che la Juventus ha vinto 2-1 e il Napoli 1-0 quindi il totale fa 2-2 (come scritto sopra non contano i gol in trasferta). A decidere tutto sarebbe la differenza reti generale di tutto il campionato: se anche quella sarebbe in pari, si andrebbe al punto successivo ovvero il numero di gol fatti in tutto il campionato. Se incredibilmente le due squadre avessero segnato lo stesso numero di gol nelle 38 partite del campionato rimarrebbe l’ultima opzione, quella più estrema, il sorteggio. E in questo pazzo campionato nulla è da escludere.

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