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La Fiorentina per tornare alla vittoria dopo tre partite, il Cagliari per rifarsi dopo la brutta figura in casa contro l’Inter. Queste le motivazioni di viola e rossoblù, che danno vita ad un primo tempo giocato su bassi ritmi ma con qualche occasione degna di nota per entrambe le squadre. Nella ripresa i ritmi scendono ulteriormente: il match è noioso, con la Fiorentina che fa girare lentamente palla nel tentativo di trovare varchi ed il Cagliari che recupera palla tenta di ripartire aggrappandosi a Borriello. Si arriva al novantesimo senza troppi sussulti, ad eccezione della zuccata di Sau che si infrange sul palo. Poi, a tempo scaduto, Tello pennella un cross sulla testa di Kalinic, che anticipa un distratto Bruno Alves. Rafael è battuto e la partita termina 1-0 per i viola. Ecco le nostre pagelle.
Fiorentina (3-4-2-1)
Tatarusanu 6
Attento su Borriello nel primo tempo.
Tomovic 5.5
Appare troppo ruvido, come dimostra qualche intervento scomposto. Esce per infortunio (dal 66’ Sanchez 6: non corre pericoli).
Rodriguez 6
Incerto in avvio di fronte alla velocità di Joao Pedro, ma col tempo prende le misure.
Astori 5.5
Borriello gli crea qualche grattacapo di troppo.
Chiesa 6
Rispetto a Tello quando può punta l’avversario senza andare troppo sull’esterno, ma nel primo tempo riesce a farsi vedere poco. Nella ripresa aumenta i giri del motore e riesce a rendersi più pericoloso.
Vecino 6
Tenta di mettere ordine in mezzo al campo e di giocare anche in verticale.
Valero 6
Provvidenziale il salvataggio su Dessena, interessanti un paio di assist non sfruttati dai compagni.
Tello 6.5
Oggi è ispirato: prende spesso l’iniziativa ed arriva più volte alla conclusione. Tanti palloni giocati, ma nessuno risulta incisivo, fino a quando al 92′ non disegna il cross per il gol di Kalinic.
Saponara 5
A ridosso dell’area gialloblù si vede poco e non riesce mai a trovare il guizzo giusto. Troppo compassato (dal 66’ Ilicic 6: cerca la conclusione in un paio di circostanze, senza successo).
Bernardeschi 6.5
È sua la conclusione più pericolosa nel primo tempo, ma Rafael è attento. Oltre a rendersi pericoloso, il talento viola fa anche un grande lavoro di raccordo con il centrocampo (dal 79’ Badelj SV).
Kalinic 6.5
Troppo morbido nel primo tempo, quando fallisce tre grandi occasioni davanti alla porta. Decisivo nella ripresa, con l’incornata vincente al 92′.
All. Sousa 5.5
La sua Fiorentina fa la partita, ma il possesso palla risulta troppo sterile e poco concreto. Fischiato da tutto lo stadio per il cambio di Bernardeschi. Salvato da Kalinic nel finale.
Cagliari (4-3-1-2)
Rafael 6.5
Salva su Bernardeschi nel primo tempo e su Chiesa nel secondo ed è sempre attento sulle conclusioni da fuori. Quest’oggi appare insuperabile.
Isla 5.5
Propositivo quando può scendere sulla fascia, ma dietro balla un po’ troppo di fronte alle accelerazioni di Tello.
Pisacane 6
Resiste più volte alle carche di Kalinic.
Alves 5
Nel primo tempo perde spesso il confronto con Kalinic, anche se l’ariete croato non riesce a sbloccare il match. Nella ripresa, la sua distrazione sul centravanti viola risulta fatale.
Murru 6
Chiesa, dalla sua parte, non punta quasi mai l’area di rigore. Esce probabilmente a causa di un problema fisico (dal 46’ Miangue 5.5: Chiesa, con lui, ha la vita più facile).
Ionita 6
La mezz’ala destra corre molto e fa una grande partita di copertura (dall’85’ Padoin SV).
Tachtsidis 5.5
La partita la fa la Fiorentina: il playmaker rossoblù è costretto più a difendere che ad impostare.
Dessena 6
Tanta sostanza in mezzo al campo, con qualche discesa in contropiede. Non riesce a firmare lo 0-1 per un soffio.
Barella 5.5
Si perde un po’ tra le linee.
Borriello 6.5
Protegge palloni, si stacca dalle marcature ed arriva spesso alla conclusione: è per distacco il più pericoloso dei suoi. Grande partita.
Joao Pedro 5
Capace di scattare un paio di volte sul filo del fuorigioco nei primi minuti. Poi il nulla (dal 73’ Sau 6: colpisce un legno di testa e sfiora il colpo grosso).
All. Rastelli 5.5
Lascia l’iniziativa alla Viola, con i suoi che restano compatti dietro, anche se rischiano qualcosa di troppo soprattutto nel primo tempo. Davanti Borriello è lasciato troppo solo.