Conference League

Roma, inizio in salita: quattro partite in dieci giorni e nessun posticipo al lunedì

Borja Mayoral, Foto Antonio Fraioli

Il pallone torna a rotolare ufficialmente anche per una squadra italiana. La Roma di Josè Mourinho è pronta ad esordire questa sera in Conference League nel playoff d’andata contro i turchi del Trabzonspor, in una partita delicata sia per il momento in cui arriva e anche per la posta in palio: c’è già in ballo il primo obiettivo stagionale, ovvero entrare ufficialmente nella terza competizione europea che fa il suo debutto. Ma per Mancini e compagni sarà tutt’altro che semplice: quattro partite in dieci giorni e senza nessun posticipo al lunedì da parte della Lega Serie A.

TURCHIA E SUBITO FIORENTINA – Saranno le 20:30 locali, ore 19:30 italiane, quando lo sloveno Jug fischierà il calcio di inizio di Trabzonspor-Roma. Al termine della partita i ragazzi di Mourinho dovranno volare con destinazione la Capitale perché domenica alle ore 20:45 arriva la Fiorentina di Vincenzo Italiano per l’esordio stagionale in campionato, in uno stadio Olimpico che potrebbe essere gremito a metà, come da normativa vigente. Nessun posticipo al lunedì quindi, come di consueto accade per le squadre impegnate in Europa League: lunedì infatti si giocheranno altre due partite, Cagliari-Spezia alle 18:30 e Sampdoria-Milan alle 20:45.

ANCORA TRABZONSPOR E POI TUTTI A SALERNO – I dieci giorni intensissimi dei giallorossi però non si fermano: giovedì prossimo arrivano i turchi per la decisiva partita di ritorno del play-off di Conference League. E poi, ancora una volta di domenica sera, i giallorossi saranno impegnati a Salerno per la seconda giornata del campionato contro la Salernitana di Castori. In questo caso la scelta della Lega era obbligata: non possono esserci posticipi al lunedì in quanto c’è la sosta della Nazionale e dunque l’ultimo slot disponibile era proprio quello di domenica sera. Dieci giorni, quattro partite: la Roma di Mourinho non può già sbagliare.

SportFace