Serie A

Pagelle Milan-Sampdoria 3-2, Serie A 2018/2019

Suso
Suso - Foto Antonio Fraioli

Una straordinaria giocata di Suso regala al Milan la vittoria nel match contro la Sampdoria. Gara ricca di gol e divertente. La Sampdoria ai punti avrebbe meritato un punteggio diverso. Lunga ancora la strada che porta il Milan ad uscire dalla crisi. Tifosi e dirigenza si aspettano da Gattuso e squadra un cambio di rotta importante per coronare il sogno Champions.

Le pagelle

Milan (4-4-2)

Donnarumma 6 Incolpevole sui due gol meravigliosi della Sampdoria. Prova a dare sicurezza ad un reparto difensivo che fa acqua da tutte le parti.

Calabria 5 Spinge tantissimo sulla fascia talvolta senza criterio lasciando campo alle ripartenze doriane. Il Milan ha bisogno di acquistare un esterno destro di caratura superiore. (77′ Abate sv).

Musacchio 4.5 Partita da dimenticare dell’argentino. Sbaglia la marcatura sul gol di Quagliarella e in occasione della prima rete di Saponara permette all’ex viola di calciare senza pressione. Nel secondo tempo salva in parte la sua prestazione. Disastro.

Romagnoli 5 Non riesce a guidare Musacchio al meglio e si lascia mettere nella morsa dei tre trequartisti avversari. Per essere un leader deve imparare ancora tanto.

Rodriguez 5.5 Non brillantissima la partita dello svizzero. Si limita a fare il compitino un pò poco per un giocatore con le sue qualità. Cercato tanto dai compagni alterna buone giocate ad altre disastrose. Confusionario.

Suso 7 Dal suo sinistro nasce il gol del momentaneo vantaggio di Cutrone. Il 442 di Gattuso più simile ad un 424 finisce per penalizzarlo nella libertà. Inventa il gol del vantaggio con un tiro dalla lunga distanza.

Kessie 5 Il peggior Kessiè visto nella sua esperienza in rossonero. Gioca in un centrocampo a due e questo lo penalizza. Pochi gli inserimenti senza palla e le sue geometrie sono pari allo zero. Condizioni fisiche precarie sono l’unica attenuante.

Biglia 5 Sembra essere tornato il vecchio Biglia quello dello scorso anno: lento, impreciso e irritante. Il pubblico rossonero lo prende sotto mira e alcune giocate errate vengono accompagnate da fischi.

Laxalt 5 Chance sprecata per l’ex Genoa. La furia agonistica vista in Liguria sembra essere svanita come per magia. Non affonda mai sull’out mancino. Si divora il gol del KO nei minuti finali (89′ Calhanoglu sv).

Cutrone 7.5 Gol e assist, ancora una volta si conferma il migliore in campo. La sua grande voglia trascina il pubblico e i compagni di squadra. Predestinato. (75′ Castillejo sv).

Higuain 7 Corre tanto il suo impegno è incredibile. Sigla la rete del pareggio e l’intesa con Cutrone è perfetta. È il vero leader carismatico e tecnico della squadra. Gattuso si aggrappa al suo centravanti e lui difficilmente delude.

Gattuso 6 Disegna il suo Milan con il 424 fantasia. Mossa tattica più offensiva, ma le lacune sono ancora troppe. Il lavoro sarà lungo e difficile. Grazie alle giocate dei singoli salva la panchina, ma dirigenza e tifosi si aspettano un altro tipo di prestazioni.

Sampdoria (4-3-1-2)

Audero 6 Come il collega milanista è incolpevole sui gol rossoneri. Bravo nelle uscite. Le sue prestazioni sono una nota lieta per il campionato della Serie A. Meriterebbe una chiamata in Nazionale.

Bereszynski 6 Solita spinta e letture difensive perfette. Laxalt affonda tanto ma con poca qualità e lui nei duelli chiave esce vincitore.

Tonelli 5.5 Soffre il dinamismo di Cutrone e la profondità di Higuian. Esce dai momenti di difficoltà con tutta la sua esperienza.

Andersen 4.5 Il contromovimetno di Higuian a “fisarmomica” manda in tilt la difesa Doriana. Si addormenta sulla rete di Higuain del pareggio.

Murru sv Suso dalla sua parte domina la fascia e il laterale sardo si vede costretto ad affondare poco in zona offensiva. La sua partita dura poco (27′ Sala 6 Tiene bene il campo e la marcatura su Suso. Fa sentire la sua fisicità nei danni dello spagnolo).

Linetty 6.5 Solita gara di quantità, sempre il primo a mettere la gamba. Giampaolo gli chiedi di limitare il più possibile la fisicità di Kessiè e lui riesce nel compito.

Ekdal 5 Inizia la gara con le gambe troppo molli e non è la prima volta in stagione. Ci mette tanto per entrare in partita correndo per la maggior parte della prima frazione di gioco a vuoto. Cresce nella ripresa dopo una bella strigliata di Giampaolo.

Praet 5.5 Partita non positiva del belga che ci ha abituato sempre a grandi match. La palla gira poco un pò per la pressione dei centrocampisti rossoneri. Prima partita sbagliata da quando è Italia.

Saponara 7.5 Si prende gli applausi di San Siro al minuto 21: stop di tacco, destro ad incrociare che batte un incolpevole Donnarumma. Una rete da vedere e rivedere. Un gesto di una qualità assoluta. Gol a parte è il migliore in campo dei suoi. Sempre preziose le sue verticalizzazioni a cercare Defrel e Quagliarella. Ispirato. (76′ Caprari sv).

Quagliarella 7 Svaria sul tutto il fronte offensivo permettendo a Defrel e Saponara di inserirsi al meglio. Inventa un gol da cineteca al volo di destro su un assist magnifico di Saponara.

Defrel 6.5 Meno bello del previsto, ma i suoi movimenti ad attaccare la profondità sono da far vedere nelle scuole calcio. A Genova sta vivendo un momento d’oro. Merito anche di Giampaolo che gli sta facendo uscire il meglio di sè. Esce dal campo per infortunio (60′ Kownacki 5 gioca uno spezzone di gara senza lasciare segno della sua presenza in campo).

Giampaolo 6.5 La sua Samp esce sconfitta da San Siro senza meritarlo. Partita dominata tatticamente. Nulla può fare con le giocate dei singoli rossoneri che salvano la panchina di Gattuso.

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