Serie A

Pagelle Genoa-Lazio 2-1: Serie A 2018/19

Ervin Zukanovic
Ervin Zukanovic - Foto Antonio Fraioli

Vince il Genoa su una sfortunata Lazio nella 24esima giornata di Serie A. A Marassi, i biancocelesti hanno subito altri infortuni, nel loro travagliatissimo momento sotto questo aspetto. Alla fine per loro è arrivata una sconfitta per 2-1 in rimonta nel recupero, firmata da Sanabria e Criscito per il Grifone, Grifone che ottiene tre punti pesantissimi in ottica salvezza. Di seguito tutti i voti dell’incontro.

Genoa (4-3-3):

I. Radu 6.5

Nel primo tempo due grandi parate su due avversari pescati però in posizione di fuorigioco. Poi subisce un tiro imparabile e uno quasi imparabile; sul secondo (di Correa) è bravissimo a deviare in calcio d’angolo.

Biraschi 6

La sua fase difensiva è diligente, ma sbaglia tanti passaggi e – salvo una conclusione larga nel finale – mai pericoloso quando spinge. Bene solo a metà, assolutamente sufficiente, nulla di più (88’ Pedro Pereira s.v.).

Romero 6.5

Forse poteva fare meglio su Immobile nell’azione che sblocca il match, ma gli si può appuntare poco oggi. Tiene in piedi la difesa su più d’un cross.

Zukanovic 5.5

L’errore più grave che permette a Badelj di fare 1-0 è la sua mancata lettura sull’inserimento del croato. In generale spesso sono i suoi buchi a concedere occasioni agli avversari.

Criscito 7

Prestazione normale per lui, non lascia buchi e cerca la giocata semplice; poi, alla fine, trova il colpo della vittoria con un sinistro fantastico ad incrociare. Giocata da campione, da tre punti, da migliore in campo.

Lerager 6

Si occupa più che altro di non lasciare spazio a Cataldi in fase d’impostazione. Lineare quando ha la palla fra i piedi, senza sussulti.

Radovanovic 5

Pure lui non fa una bella figura sull’azione del primo gol di giornata; più in generale, soccombe nettamente nel duello col pariruolo Badelj. Non bene in ambo le fasi (56’ Pandev 6.5 il suo ingresso mette aggiunge energia decisiva per i rossoblù).

Rolòn 6.5

Il migliore a centrocampo per i suoi. Abbina atletismo ad alcune giocate interessanti: ad esempio, va vicino al gol nel primo tempo, mentre è suo il corner dell’1-1 nel secondo.

Lazovic 5.5

Gioca solo un tempo senza mai entrare davvero in partita. Non ha tante chances per farsi notare, quelle che ha non le gestisce bene (46’ Bessa 6 con lui fra le linee i liguri migliorano la qualità del proprio palleggio).

Sanabria 6.5

Mancano i rifornimenti della squadra, lui non subisce la situazione: il suo dinamismo è un fastidio per il trio difensivo avversario. Sembra sparire nel secondo tempo, poi trova un gol casuale, ma tant’è. Con quest’atteggiamento può arrivare lontano.

Kouamé 6.5

In avvio trova buone giocate in serie, poi però il Grifone smette di cavalcare il suo entusiasmo. Nella ripresa torna sui radar con tanto spirito d’iniziativa: non è precisissimo, ma l’utilità va premiata.

All. Prandelli 7

La partita sembra complicarsi col gol di Badelj, lui risponde benissimo: mette dentro Bessa e Pandev, con più qualità il Genoa inizia ad imporsi ed ottiene un successo fondamentale. E’ anche la sua vittoria.

Lazio (3-5-2):

Strakosha 6.5

Bravo a tenere la rete inviolata sui tentativi di Rolòn e Sanabria. Nella ripresa diminuiscono i pericoli e non viene quasi mai chiamato in causa.

Patric 6.5

Non è un centrale di ruolo ma non si direbbe. Puntuale nelle chiusure, preciso nei posizionamenti e sono diverse le sue giocate positive, pur se ruvide in qualche caso.

Acerbi 5.5

Meno sicuro rispetto ad altre domeniche. Sanabria si mostra più vigile dell’italiano in diverse situazioni

S. Radu 6

Ordinaria amministrazione. La condizione fisica non è la migliore, ma l’abitudine a svolgere quel ruolo gli permette di non darlo a vedere più di tanto (72’ Bruno Jordao 6 qualche spunto di buona personalità al debutto in Serie A).

Marusic 6

Non si risparmia nel rientrare su Kouamé o nel pressare Criscito, ma non ottiene comunque grande risultati. Alla fine normale.

Romulo 6

Mostra tanta abnegazione, ottenendo risultati discreti. Non trova giocate da applausi, ma sbaglia poco in generale (63’ Lucas Leiva 5.5 sfortunato nel rimpallo dell’1-1, in generale poco abituato a fare il centrale di difesa).

Badelj 7

Svolge con attenzione i suoi compiti in mediana e soprattutto a fine primo tempo s’inventa, insieme a Immobile, il gol dell’1-0. Solo la sfortuna, nel segno della traversa, gli nega la doppietta in seguito, comunque migliore in campo.

Cataldi 6

Si vede con meno continuità rispetto a Romulo, però colleziona alcuni ottimi strappi palla al piede. Anche in questo caso, poco ma buono.

Lulic 6

Efficace in difesa, però quando spinge è confuso – come la maggioranza dei suoi compagni.

Correa 5.5

Ogni tanto non è preciso nei movimenti ma l’eleganza delle giocate resta. Nel secondo tempo solo uno strepitoso Radu gli nega il gol, ma in generale fa troppo poco.

Immobile 6.5

Al termine di un primo tempo anonimo trova un assist intelligente per Badelj. Fa bene poi nello stralcio di ripresa che gioca: pollice in su per lui al rientro in campo (55’ Caicedo 5.tocca poche volte la sfera).

All. Inzaghi 6

La squadra, con così tanti infortuni, è già quella che è. Se ci si mette pure altra sfortuna, nel trovare sulla propria strada un gol casuale in mischia ed uno da fuori area, è il caso di accettare la sconfitta ed aspettare tempi migliori.

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