“Ho incontrato Nardella e gli ho detto di non investirò denaro per lo stadio Franchi, a queste condizioni. Devo sapere quali saranno i tempi per la sua ristrutturazione, sperando siano veloci, e come potrà essere il controllo della Fiorentina sull’impianto. Dovranno inoltre dirmi quale controllo avrà la sovrintendenza, perché non intendo mettermi sotto il suo potere“. Queste sono le dichiarazioni di Rocco Commisso, rilasciate recentemente per le colonne dei canali ufficiali della Fiorentina. Il patron del club toscano è tornato sulla questione stadio, trattata e più volte ripresa nel corso del 2020, la quale sembra poter essere arrivata a un cosiddetto ‘punto morto’.
Commisso ha inoltre evidenziato accordi, responsabilità e comprensione nei confronti dei tifosi viola: “Mi aiuterà anche la Regione e io voglio avere più di un’opzione, per quella di Campi Bisenzio servono tempi e soldi, capire se tempi e controllo ci saranno. Comunque, lì sono disposto a investire. I fiorentini hanno aspettato molto tempo per avere una casa degna per la propria squadra, io parlo a nome di tutto il popolo viola. Sono deluso, perché due anni fa eravamo dal sovrintendente Pessina, per mostrare cosa volessimo fare. I tifosi non sono stati tutelati, aspettavo qualcosa di più per poter far andare più veloce la Fiorentina“.
