L’Egitto è la terza semifinalista della Coppa d’Africa 2022. I ragazzi di Queiroz hanno sconfitto per 2-1 il Marocco ai tempi supplementari nella sfida valida per i quarti di finale. Nel derby tra le due grandi potenze nordafricane, a passare in vantaggio sono stati i marocchini al 7′ del primo tempo grazie al rigore di Boufal. Al 53′, poi, è arrivato il pareggio egiziano grazie a Mohamed Salah, che successivamente nel primo tempo supplementare ha fornito anche l’assist decisivo a Trezeguet per la rete che ha fissato definitivamente il punteggio al 100′. Adesso per l’Egitto ci saranno al penultimo atto i padroni di casa del Camerun. Sarà certamente una sfida molto suggestiva tra le due Nazionali che hanno trionfato più volte nella competizione (7-5).
IL MATCH – Nel primo tempo non ci sono grandi occasioni da una parte e dall’altra. Il Marocco riesce a sbloccare il risultato al 7′. Qui Hakimi viene messo giù in area di rigore e l’arbitro, dopo essersi appellato al Var, decide di concedere il calcio di rigore. Sul dischetto di presenta Boufal, che con freddezza spiazza Gabaski e piazza il pallone praticamente sotto l’incrocio: 1-0. L’Egitto ci prova soprattutto con la propria stella, Mohamed Salah. Il campione del Liverpool, però, fatica molto a trovare spazi di fronte all’ottima retroguardia marocchina. La ripresa si apre con il gol del pareggio degli egiziani al 53′. La firma è proprio quella dell’ex Roma, che su azione da calcio d’angolo si ritrova la palla tra i piedi e di sinistro trafigge il portiere avversario: 1-1.
Da qui in avanti è più il Marocco a provarci soprattutto con Aguerd, che per ben due volte colpisce il pallone di testa da posizione invitante. Sulla seconda è bravissimo il portiere a respingere con i pugni deviando la sfera sul palo. Si arriva ai supplementari e qui ci prova subito il Marocco con il tiro di El Haddadi, di poco alto sopra la traversa. L’Egitto perde il portiere Gabaski per infortunio ma ciò non gli impedisce di trovare il gol del vantaggio al 100′. Salah fornisce l’assist a Trezeguet, che da due passi insacca alle spalle del portiere avversario: 2-1. Nei secondi quindici minuti succede poco. Il gioco è molto spezzettato a causa delle sostituzioni e dei tanti fischi arbitrali. Festeggiano i sette volte vincitori della competizioni, che mantengono il vantaggio e accedono al penultimo atto.
