Calcio

Mostra il ritratto di Putin sulla maglia e viene multato: lo sport russo difende Tarasov

Vladimir Putin - Foto Kremlin.ru CC BY 4.0

Arrivano anche messaggi di solidarietà da parte del mondo dello sport russo nei confronti di Dmitri Tarasov, calciatore del Lokomotiv Mosca, colpevole al termine del match di andata d’Europa League contro il Fenerbahce di aver mostrato una t-shirt con un ritratto di Vladimir Putin e sotto una slogan che recitava “il presidente più corretto”. Il giocatore, che rischia una lunga squalifica da parte dell’Uefa (essa vieta infatti la diffusione di messaggi a sfondo politico), è stato nel frattempo multato dal suo club per circa 300.000 euro.

Il movimento sportivo non governativo VSporte si è rivolto alla presidente del Lokomotiv, Olga Smorodskaya, chiedendo di ritirare il provvedimento disciplinare. “Crediamo che il Lokomotiv non debba punire il suo giocatore per questo gesto di patriottismo! – si legge nel messaggio – E’ inconcepibile che una squadra russa fondata dalla compagnia di Stato delle Ferrovie (Rzd) punisca un atleta russo per l’amore verso la sua patria. Il Lokomotiv deve sostenerlo, proteggerlo e provare che e’ nel giusto“.

Lo stesso centrocampista ha rilasciato qualche dichiarazione ai media russi per spiegare l’accaduto. “E’ il mio presidente. Lo stimo e ho deciso di mostrare che sono pronto ad appoggiarlo ovunque. Su questa maglietta è già tutto scritto, quello che volevo dire”.

L’iniziativa del movimento VSporte e’ sostenuta da alcuni sportivi russi come: Batu Khasikov, piu’ volte campione di kick-boxing e produttore di un canale tv sportivo; Vladimir Minayev, campione di kick-boxing; Rasul Mirzayev, campione del mondo di sambo e Yulia Berezikova, campionessa di jiu-jitsu e thai boxino. 

Per la cronaca l’incontro è stato vinto dalla compagine turca con il punteggio di 2-0 grazie alla doppietta del brasiliano Souza.

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