Mondiali Qatar 2022

Mondiali Qatar 2022, ecco il Portogallo: squadra, statistiche, piazzamenti e formazione tipo

Portogallo
Portogallo - Foto LiveMedia/DPPI/Andre Weening

Cristiano Ronaldo davanti alla sua ultima possibilità: ai Mondiali di Qatar 2022 il Portogallo è tra le outsider per la vittoria finale. Un passo indietro rispetto alle favorite, ma del resto lo status era questo anche quando i lusitani trionfarono a Euro 2016, una formazione infarcita di talento, con tanti giocatori di grande livello e CR7 che, se gestito a dovere, può essere l’arma in più. Riscattare un paio di stagioni orribili per una delle leggende del calcio: a Doha dovrà essere capace, però, di mettere questa sua grande e folle ambizione al servizio della squadra.

TABELLONE INTEGRALE

REGOLAMENTO GIRONI

STATISTICHE E PIAZZAMENTI DI TUTTE LE NAZIONALI

Girone H sicuramente insidioso, ma per il Portogallo dovrebbe essere agevole ritrovarsi agli ottavi. L’Uruguay è la rivale più ostica, anche in ottica primo posto, la Corea del Sud nella coppa del mondo è sempre un osso duro, meno il Ghana che però è pur sempre da rispettare. Santos sa che i quarti sono l’obiettivo minimo, e il sogno di vincere il Mondiale potrebbe rendere irripetibile la sua già positiva gestione pluriennale. Ma tutti devono remare dalla stessa parte.

ROSA E NUMERI DI MAGLIA

Portieri: Diogo Costa 22 (Porto), Jose Sà 12 (Wolverhampton), Rui Patricio 1 (Roma)

Difensori: Diogo Dalot 2 (Manchester United); Joao Cancelo 20 (Manchester City); Danilo Pereira 13 (PSG); Pepe 3 (Porto); Ruben Dias 4 (Manchester City); Antonio Silva 24 (Benfica); Nuno Mendes 19 (PSG); Raphael Guerreiro 5 (Borussia Dortmund)

Centrocampisti: Joao Palhinha 6 (Fulham); Ruben Neves 18 (Wolverhampton); Bernardo Silva 10 (Manchester City); Bruno Fernandes 8 (Manchester United); Joao Mario 17 (Benfica); Matheus Nunes 23 (Wolverhampton); Otavio 25 (Porto); Vitinha 16 (PSG); William Carvalho 14 (Betis)

Attaccanti: André Silva 9 (Lipsia); Cristiano Ronaldo 7 (Manchester United); Goncalo Ramos 26 (Benfica); Joao Feliz 11 (Atletico Madrid); Rafael Leao 15 (Milan); Ricardo Horta 21 (Braga)

STATISTICHE

L’esordio contro la Spagna nel 1921, poi per diversi decenni un po’ di anonimato. Prima volta ai Mondiali nel 1966, in cui arrivò un inaspettato terzo posto. Costituisce a oggi il miglior risultato di sempre, visto che l’unica altra semifinale fu raggiunta nel 2006 ma con quarto posto conclusivo. Sono solo otto le partecipazioni ai Mondiali, sei consecutive contando il Qatar. Ovviamente, a livello individuale c’è un solo nome possibile: Cristiano Ronaldo ha frantumato tutti i record, diventando il giocatore con il maggior numero di presenze, 191, e maggior numero di gol, 117. Attualmente il Portogallo occupa la posizione numero nove del ranking Fifa e ha raggiunto la terza nel 2010.

PIAZZAMENTI MONDIALI

Otto le partecipazioni alla coppa del mondo contando il 2022, fino a vent’anni fa erano state solo due: la finale terzo posto all’esordio, nel 1966, poi un’eliminazione ai gironi nel 1986. Dal 2002 sempre presente, ma con il magro bottino di un quarto posto nel 2006 e un ottavo di finale nel 2010 e 2018. Di seguito tutti i piazzamenti.

Uruguay 1930 Non partecipante
Italia 1934 Non qualificata
Francia 1938 Non qualificata
Brasile 1950 Non qualificata
Svizzera 1954 Non qualificata
Svezia 1958 Non qualificata
Cile 1962 Non qualificata
Inghilterra 1966 Terzo posto
Messico 1970 Non qualificata
Germania Ovest 1974 Non qualificata
Argentina 1978 Non qualificata
Spagna 1982 Non qualificata
Messico 1986 Primo turno
Italia 1990 Non qualificata
USA 1994 Non qualificata
Francia 1998 Non qualificata
Corea e Giappone 2002 Primo turno
Germania 2006 Quarto posto
Sud Africa 2010 Ottavi di finale
Brasile 2014 Primo turno
Russia 2018 Ottavi di finale
Qatar 2022

FORMAZIONE TIPO

Il solito 4-2-3-1 di Santos non può prescindere per il momento da Cristiano Ronaldo. Se sta bene, gioca, anche se potrebbe subentrare. In porta c’è Rui Patricio della Roma, il milanista Leao ormai è titolare a sinistra. Tra i gioielli, Cancelo, Vitinha e Bernardo Silva, e poi la qualità e la visione di gioco di Bruno Fernandes e l’incredibile esperienza del quarantenne e immortale Pepe. Una squadra che è il giusto mix di esperienza e gioventù, di solito si rivela una miscela vincente. Di seguito la formazione tipo:

PORTOGALLO (4-2-3-1): Rui Patricio; Cancelo, Ruben Dias, Pepe, Nuno Mendes; Vitinha, Ruben Neves; Bernardo Silva, Bruno Fernandes, Rafael Leao; Cristiano Ronaldo.
Commissario tecnico: Fernando Santos.

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